Instructional designer: consigli per creare un corso online senza distrazioni

Un corso online si basa su due fattori imprescindibili: la qualità e il tempo. Il compito dell’instructional designer non è solo quello di creare il miglior corso online possibile date le risorse e i bisogni del cliente, ma anche di consegnarlo nei tempi giusti. Qualunque autore sa bene che la questione tempo non è fondamentale solo per il cliente, ma anche per se stessi, visto che continuare a dedicarsi a un progetto toglie del tempo prezioso ad altre attività. Come lo scrittore, l’instructional designer incontra delle difficoltà lungo il tragitto che rischiano di ritardare la consegna, o peggio, minare la qualità del proprio lavoro. Come fare a consegnare un prodotto eLearning adatto al proprio cliente nei tempi giusti? Semplice, evitando le distrazioni.

Superare il blocco dello scrittore organizzando le idee per un corso online

La paura del foglio bianco è la prima difficoltà che un instructional designer incontra. Nonostante abbia condotto un’analisi dei bisogni e sappia bene quali sono le attività da realizzare per poter raggiungere gli obiettivi, il rischio di bloccarsi in alcune attività non è trascurabile. Per superare “la sindrome del foglio bianco” basta organizzare le idee. C’è chi prende appunti con carta e penna, chi usa un programma sullo smartphone o un semplice blocco note elettronico. Qualunque sia il proprio strumento, l’importante è prendere nota delle idee, organizzarle per punti e avere uno scheletro da seguire al momento della scrittura.

Eliminare le fonti di distrazione social quando si prepara un corso online

Al momento della scrittura, è utile seguire gli appunti presi passo dopo passo, correggendo il tiro se necessario. Anche qui, scrittori e instructional designer dell’era digitale hanno distrazioni in comune: e-mail e social media. A tutti capita di abbandonare il proprio editor LMS (Learning Management System) per leggere una notifica. Che venga da un’e-mail, da un social network o da una chat di lavoro le notifiche sono le più insidiose fonti di distrazioni per i professionisti digitali. Aprire un’e-mail innocua significa aprirsi potenzialmente a collegamenti esterni e quindi altre fonti di informazione che distolgono dal flusso di lavoro. La cosa migliore sarebbe prevedere momenti specifici per consultare le comunicazioni, ogni una/due ore, per esempio.

Creare un calendario dettagliato delle lezioni online

Gli strumenti per calendarizzare le proprie attività sono presenti in alcuni LMS, oltre che nella classica agenda. Per scrivere senza distrazioni, un instructional designer deve prevedere nel dettaglio il tempo e le risorse da dedicare a una lezione. Come in contabilità, il principio di prudenza prevede di inserire delle giornate dedicate alla revisione, o al riposo. In questo modo, se si è un po’ indietro con la scaletta si può facilmente recuperare.

Suddividere i compiti tra i membri del team eLearning

A differenza di uno scrittore, l’instructional designer raramente lavora da solo. Può invece contare su un team di professionisti, per rispondere al carattere multimediale dell’eLearning. In un corso online non ci sono solo testi, ma anche video, immagini, audio ecc. Se è vero che un instrucitonal designer deve essere in grado di lavorare in tutti questi formati, è anche vero che, considerando i fattori qualità e tempo, la cosa migliore a volte è selezionare degli esperti che si occupino di alcune fasi delle attività.

Organizzando le idee, eliminando fonti di distrazione digitale, seguendo un calendario realistico con micro-obiettivi da raggiungere e demandando a professionisti la realizzazione di alcune attività, un instructional designer può affrontare ogni fonte di distrazione tradizionale o multimediale che incontra durante la creazione di un corso online.