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Storytelling e microlearning, possono coesistere in un corso online?

Come è possibile integrare una storia lunga e contenuti brevi? La risposta dell’eLearning.

Lo storytelling è letteralmente il raccontare una storia e questa azione affonda le sue origini nella notte dei tempi e in ogni cultura. La sua funzione non è soltanto quella di intrattenere ma anche di insegnare, trasmettere una lezione facendo leva sui sentimenti, anche se il destinatario della storia ne è inconsapevole. Per questa sua funzione didattica ed emotiva lo storytelling viene spesso usato per favorire il coinvolgimento nei corsi online. Come si può immaginare, una storia ha un inizio, un momento di climax e una fine che richiedono dei tempi tecnici per essere affrontati. I nuovi trend dell’eLearning, però, ci dicono che i beneficiari sono tutti a favore di strumenti didattici che durano pochissimo. Il microlearning, ossia i micro-contenuti formativi della durata massima di 5 minuti, sono sempre presenti tra i trend dell’eLearning. Sembra allora che un instructional designer debba scegliere tra un contenuto lungo e un contenuto breve. In realtà storytelling e microlearning possono coesistere nell’eLearning. Vediamo come.

Come si presenta lo storytelling nell’eLearning

Lo storytelling nell’eLearning segue le stesse dinamiche di qualunque racconto:

  • Si introduce il protagonista principale
  • Si affronta un viaggio con degli ostacoli
  • Si superano gli ostacoli
  • Si crea una situazione nuova o si ritorna allo status quo

A questo punto il formatore fa delle domande ai partecipanti in aula o tramite esercitazioni da remoto. Per introdurre degli elementi di storytelling nell’eLearning basta inserire degli elementi audio e immagini che aiutano a rafforzare il contenuto del corso.

Come si presenta il microlearning nei corsi online

Il microlearning assume principalmente la forma di video nell’eLearning. La durata, in genere, non supera i 5 minuti e i principi a cui risponde sono quelli della semplicità e utilità. Si arriva dritto al punto, fornendo dei contenuti semplici da imparare sotto forma di:

  • Animazioni
  • Video interattivi
  • Brevi contenuti di testo da scaricare
  • Infografiche
  • eBook
  • Applicazioni per dispositivi mobili

Il principale vantaggio del microlearning è che richiede davvero poco tempo per essere appreso. Il contenuto può essere usato al momento del bisogno, visto che servono solo 5 minuti per trovare una risposta alle proprie domande.

Come integrare lo storytelling nel microlearning

Se è vero che è più facile ricordare una storia di un dato statistico, è anche vero che non sempre si ha il tempo di leggere una storia e la tranquillità per rifletterci sopra. Per favorire l’apprendimento, coinvolgere i beneficiari e rispondere ai bisogni di formazione si può integrare il racconto di una storia nei micro-contenuti:

• Identificando un protagonista di una storia o una situazione che faccia da esempio ai corsisti
• Suddividendo la storia in piccoli moduli della durata massima di 5 minuti e lasciando sempre della suspense alla fine per incentivare i corsisti a seguire il modulo successivo
• Preparando un video animato, un contenuto testuale o un’esercitazione online per raccontare la storia o i moduli in cui è stata divisa.

Ecco allora che non è più necessario scegliere tra storytelling e microlearning, ma con i micro-contenuti si possono offrire moduli di formazione fruibili a piccole dosi e in piena libertà sotto forma di una storia che riguarda i beneficiari e i loro problemi specifici.


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