Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Il futuro dell’eLearning è nel riconoscimento vocale?

Quali sono i benefici di un LMS attivato da un assistente virtuale? In che modo un comando vocale può essere utile per creare corsi online inclusivi, ad esempio, per personale e studenti con disabilità?

Esiste un modo veloce per trovare risposta alle proprie domande, svolgere dei compiti semplici e trovare informazioni utili: il riconoscimento vocale. Questa tecnologia, già usata quotidianamente per interagire con il proprio smartphone o per rendere “smart” le proprie case, non serve solo per ricercare informazioni utili, ma anche per apprendere. Applicando il riconoscimento vocale a un LMS (Learning Management System), infatti, si può accedere a contenuti formativi usando la sola voce, senza dover utilizzare la tastiera. Il risultato? Piattaforme eLearning che si possono attivare tramite i comandi vocali, semplificando la vita a tutti i corsisti, soprattutto a studenti e personale con disabilità. È questo il futuro di un LMS che vuole essere inclusivo e permettere a chiunque di accedere all’istruzione e alla formazione?

I vantaggi dei comandi vocali in un LMS a scuola

Oltre a semplificare l’accesso a un LMS, un assistente vocale offre anche numerosi altri vantaggi dal punto di vista didattico. Per esempio, è in grado di riassumere i punti salienti della lezione del giorno o preparare dei test per esercitarsi in vista della prova in classe. Inoltre, un LMS dotato di riconoscimento vocale incorporato può rispondere alle domande degli studenti su questioni organizzative, come i compiti assegnati in classe, gli appuntamenti con i genitori... Per gli studenti che non hanno a disposizione un aiuto per lo svolgimento dei compiti, l’assistente virtuale è un supporto affidabile per tenere il passo con le lezioni scolastiche. L’unica incognita, riguarda la privacy dello studente (si pensi ai dati sull’andamento scolastico che possono essere a disposizione di aziende terze che forniscono l’assistente virtuale).

Il riconoscimento vocale per la formazione aziendale in modalità eLearning

Quando la formazione aziendale si basa sulla realtà virtuale, il riconoscimento vocale permette ai dipendenti di esercitarsi nella gestione di conversazioni lavorative verosimili e problematiche ricorrenti o nuove. Si pensi agli addetti ai call center, alle vendite e in generale e al rapporto con i clienti. Grazie alle esercitazioni pratiche gli addetti potranno rispondere nel migliore dei modi a reclami e richieste oppure potranno imparare a negoziare. Analizzando delle parole chiave, il sistema è automaticamente in grado di valutare la correttezza delle riposte e adattare il contenuto formativo di conseguenza tramite l’intelligenza artificiale. Anche il personale aziendale, quindi, può trovare nel riconoscimento vocale un valido strumento per l’accesso alla formazione, soprattutto chi dà il meglio di sé con esercitazioni pratiche piuttosto che con nozioni teoriche.

Assistenti virtuali ed eLearning, pro e contro

Potenziare un LMS con una tecnologia di riconoscimento vocale è senz'altro un modo per rendere la formazione più inclusiva, con particolare riguardo a persone con disabilità e studenti in difficoltà che non hanno supporto nell’aiuto compiti. In ambito lavorativo, essa rafforza la formazione basata sui giochi di ruolo e sula realtà virtuale, in particolare nei settori delle vendite e dei rapporti con i clienti. In questo senso il futuro dell’eLearning, se vuole essere più inclusivo e personalizzare al massimo la formazione, potrebbe basarsi anche sul riconoscimento vocale. L’unica questione aperta è quella della privacy, con milioni di dati sul modo di apprendere e sui corsisti che verranno inevitabilmente trasmessi anche a eventuali parti terze che forniscono la tecnologia di intelligenza artificiale.


Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla newsletter e ricevi le notizie settimanali!

Iscriviti alla Newsletter

Commenti:

Nessun commento è ancora presente. Scrivi tu il primo commento a questo articolo!

Pubblica un commento

Utente:
E-Mail (solo per ricevere le risposte)
Inserisci il tuo commento: