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Apprendimento esperienziale: esempi e significato

Cos’è l’apprendimento esperienziale e in che modo si applica alla formazione online?

Secondo la teoria dell’apprendimento esperienziale (Kolb), gli studenti imparano rielaborando alcune esperienze reali, da cui poi traggono degli insegnamenti che possono applicare ad esperienze future. Quali sono i fondamenti dell’ apprendimento esperienziale e come si possono applicare in un ambiente di apprendimento online?

Cosa significa apprendimento esperienziale (Kolb)

Lo psicologo americano David Kolb definisce l’apprendimento esperienziale come “il processo attraverso il quale la conoscenza si forma tramite la trasformazione dell’esperienza.” La conoscenza è quindi il risultato di una combinazione di comprensione e trasformazione della realtà.

Un evento, un’attività che viviamo ci offrono degli spunti su cui riflettere per poter modificare la realtà che ci circonda quando faremo un’esperienza simile, in futuro. Data la natura personale del processo di riflessione, l’apprendimento esperienziale per Kolb si incentra sul singolo studente. Le sue esperienze però, sono calate nella realtà e quindi prevedono il confronto con altri individui.

Oltre a pratica, riflessione, trasformazione e crescita personale, un altro elemento cardine dell’apprendimento esperienziale è la continuità, per questo si parla di ciclo di apprendimento esperienziale: pratica, riflessione, concettualizzazione e sperimentazione.

Secondo questo schema, l’apprendimento inizia con la pratica, a partire da un’esperienza reale. Questa genera una riflessione su quanto si è appreso e su come si può migliorare, mettendo in atto il cambiamento in altre situazioni simili e dando inizio a un nuovo ciclo di apprendimento basato sull’esperienza.

Ciclo apprendimento esperienziale (Pfeiffer)

Seguendo il modello di Pfeiffer, il ciclo dell’apprendimento esperienziale di Kolb si arricchisce con alcuni elementi autentici:

  • Esperienza – esercitazione pratica su un problema riscontrato nella vita reale.
  • Comunicazione – condivisione dell’esperienza con gli insegnanti, i colleghi di lavoro e di corso.
  • Analisi (riflessione) – si riflette sull’esperienza vissuta concentrandosi su ciò che non è chiaro e su quali aspetti bisogna migliorare.
  • Generalizzazione – lo studente usa i risultati dell’analisi su un caso specifico per trovarne la regola generale da applicare ad altre situazioni simili.
  • Applicazione – le conoscenze teorizzate vengono messe in pratica e diventano l’inizio di una nuova esperienza, da cui ricomincia il ciclo.

Rispetto al modello di Kolb c’è una maggiore enfasi sulla condivisione delle esperienze.

L’apprendimento esperienziale nella formazione online

L’apprendimento esperienziale a scuola viene applicato con una serie di attività extracurriculari che vanno dal tirocinio a esperienze di studio all’estero. In ambito aziendale, si applica il principio del “ learning by doing”, imparando sul posto di lavoro.

Grazie all’e-learning, l’esperienza può essere condotta in maniera sicura, senza mettere a rischio dipendenti, clienti o partner, tramite un percorso di formazione online o mista, perché si possono fare simulazioni su situazioni pericolose: incendi, intossicazione alimentare ecc.

Ecco un esempio di applicazione dell’apprendimento esperienziale all’e-learning, nel caso della formazione HACCP:

  • Pratica – con una simulazione, gli studenti possono esercitarsi a identificare i prodotti deperibili, all’interno di uno scaffale. Si possono usare semplici funzioni trascina-rilascia o domande hotspot per avere più informazioni anche durante la simulazione.
  • Riflessione – agli studenti può essere dato il compito di verificare come vengono conservati i prodotti reperibili nei supermercati di zona e fare una piccola relazione. Possono svolgere un quiz a risposta multipla e avere un feedback immediato sulle proprie risposte.
  • Concettualizzazione e condivisione – gli studenti possono lavorare in gruppi durante un webinar o un’aula virtuale per condividere le esperienze osservate, commentare o rivedere le simulazioni di altri studenti, fare un piano per conservare gli alimenti deperibili nel proprio posto di lavoro.
  • Sperimentazione – sul lavoro si applicano le conoscenze acquisite in fatto di alimenti deperibili, adottando i cambiamenti pianificati grazie alla prima esperienza e conseguente riflessione.

Il vantaggio dell’apprendimento esperienziale è il coinvolgimento dello studente in ogni fase del ciclo, portando a una maggiore motivazione e spinta al cambiamento in un contesto reale.


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