Il futuro della didattica è nell’apprendimento ibrido?

L’anno 2021 ha reso chiara l’idea che un misto di formazione in classe e online, ossia l’apprendimento ibrido, è destinato a essere il modo privilegiato per fornire istruzione e formazione. Scuole, università e posti di lavoro, costretti ad adottare la formazione online, ora scelgono un approccio ibrido che integra lo studio e il lavoro in presenza oppure a distanza. Quali sono le caratteristiche dell’apprendimento ibrido o hybrid learning e perché sarà il futuro dell’istruzione e della formazione?

Cos’è l’apprendimento ibrido?

L’apprendimento ibrido è un approccio didattico che combina lezioni online e in aula con diverse forme di apprendimento:

• Apprendimento esperienziale
• Apprendimento informale
• Apprendimento formale

Mentre nell’apprendimento misto la parte della formazione online è complementare alle attività che si fanno in classe, con l’apprendimento ibrido gli studenti hanno un’alternativa. Questa è la più grande differenza tra blended e hybrid learning.

Nel caso della formazione blended, per esempio, tutti gli studenti seguono un corso in aula con il formatore e usano la piattaforma LMS (learning management system) per svolgere quiz o approfondire l’argomento trattato con video, simulazioni ecc.

Nell’apprendimento ibrido, alcuni studenti possono scegliere di partecipare alla lezione in questione a distanza, tramite l’aula virtuale, mentre altri sono simultaneamente in classe con il formatore.

Ma l’hybrid learning non è solo apprendimento formale, come nell’esempio che abbiamo appena mostrato. Include anche forme di apprendimento esperienziale, per cui dipendenti e studenti imparano facendo pratica (learning by doing) e apprendimento informale, con lo scambio tra pari.

Quali sono gli strumenti dell’apprendimento misto?

Il fatto che nell’apprendimento ibrido la stessa lezione possa essere seguita da remoto e in presenza potrebbe non lasciare molte alternative al formatore se non quella di mettere a disposizione degli studenti tutto il materiale del corso.

Gli strumenti usati dal formatore sono:

• Videoconferenza per tenere la lezione contemporaneamente in aula e online. In questo caso si parla di apprendimento sincrono;
• Un LMS, learning management system per gestire e tracciare i progressi di apprendimento degli studenti. Il materiale formativo digitale, come la registrazione delle videolezioni, i quiz e le risorse didattiche in generale, dà vita alla formazione asincrona.
• Strumenti collaborativi come un forum di discussione per permettere agli studenti di lavorare in squadra e collaborare, siano essi in aula oppure a distanza.

Quali sono i modelli di hybrid learning?

A seconda del numero di studenti, dei loro stili di apprendimento e del tipo di formazione, si possono adottare diversi modelli per l’apprendimento ibrido:

• Didattica differenziata: durante la stessa lezione il formatore prevede delle attività diverse per gli studenti che sono in aula e per quelli che seguono a distanza per garantire il massimo coinvolgimento da parte di tutti. I due gruppi svolgono lo stesso programma e interagiscono tra di loro.
• Modello “multitraccia”: come nella didattica differenziata, gli studenti in presenza e online seguono la stessa lezione, ma non è necessario che interagiscano con l’altro gruppo.
• Modello “a turni”: gli studenti si alternano nel seguire le lezioni in aula e a distanza.
• Modello a progetto o indipendente: quando le lezioni in presenza richiedono un’esperienza pratica non è possibile raggiungere gli stessi obiettivi formativi da remoto. In questo caso gli studenti a distanza possono lavorare autonomamente a un progetto, servendosi di simulazioni e ambienti virtuali per dare vita all’apprendimento esperienziale.

Perché l’apprendimento ibrido è il futuro della formazione e dell’istruzione?

Offrendo la possibilità agli studenti di scegliere il modo in cui vogliono e possono imparare, l’apprendimento ibrido garantisce maggiore flessibilità e coinvolgimento dello studente nelle scelte che riguardano la propria formazione. La metodologia varia, che va dal modello differenziato alla totale autonomia, rende ogni studente più motivato nel seguire il percorso formativo che più si adatta al proprio stile di apprendimento. Per queste caratteristiche, l’apprendimento ibrido è adatto sia alla formazione tradizionale sia all’eLearning. Ecco perché potrebbe essere il futuro della formazione.