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I gruppi di formazione sociale: l’e-learning è la nuova frontiera dei social network come Facebook?

Non solo i social professionali, ma anche quelli più generici sembrano aprire le loro piattaforme a gruppi di apprendimento online. Come funzionano i social learning group su Facebook e quali vantaggi possono portare all’e-learning?

Che l’e-learning usi i social network per aumentare la partecipazione degli studenti è una verità ormai assodata, ma che i social network inseriscano l’e-learning come una delle funzionalità da offrire ai propri iscritti è un fatto piuttosto recente. Negli ultimi mesi il social network più diffuso, Facebook, ha deciso di modificare le funzionalità dei gruppi dando agli amministratori la possibilità di pubblicare dei post sotto forma di unità, ossia contenuti formativi. Che cosa cambia rispetto alla versione precedente dei gruppi e quali sono i vantaggi per l’instructional designer e i beneficiari dei corsi online?

Che differenza c’è tra il social learning e la funzionalità e-learning nei social?

Può sembrare uno scioglilingua, ma di fatto il nodo della questione per un instructional designer è proprio quello di capire in che modo le nuove funzionalità dei gruppi possono essere inserite nel percorso di formazione in modalità e-learning.

L’uso dei social è molto comune nell’e-learning perché permette di applicare la teoria del social learning di Albert Bandura. Il principio è semplice: gli esseri umani imparano per osservazione e imitazione dagli altri e l’apprendimento in gruppo rafforza i comportamenti positivi.

Data la popolarità di cui godono i social, per un instructional designer non esiste un posto migliore per costruire una comunità dove gli studenti possano interagire liberamente tra loro con commenti, discussioni, condivisione di materiale.
Ormai, quasi per impostazione predefinita i membri di un corso online si incontrano in un gruppo sui social network.

Facebook deve avere notato questo nuovo uso dei social e proprio per questo ha pensato bene di ridisegnare i gruppi dando la possibilità ai formatori di pubblicare del contenuto sotto forma di unità. È questa la differenza principale rispetto all’uso sociale dei gruppi, ossia il fatto che Facebook diventi una sorta di LMS, learning management system, in miniatura.

Le nuove funzionalità eLearning dei gruppi di Facebook

Un nuovo gruppo si crea come al solito scegliendo il nome, invitando i membri e decidendo se renderlo un gruppo pubblico o privato, visibile o nascosto. Cliccando sul pulsante Altro si possono modificare le impostazioni del gruppo e selezionare il tipo di gruppo scegliendo il campo Formazione social.

Nel campo Tab di destinazione bisogna scegliere di utilizzare la funzione Unità per decidere in quale ordine pubblicare i contenuti. Si possono aggiungere tag e, soprattutto, collegare delle App utili alla formazione. Sotto la voce Unità basta fare clic su Crea nuove unità e decidere se rendere l’unità appena creata facoltativa. Per impostazione, l’attività è obbligatoria e richiede che i membri del gruppo la superino per poter accedere agli altri contenuti e raggiungere gli obiettivi formativi. Si possono inserire anche giochi, immagini e video.

Quali sono i vantaggi di un gruppo di formazione social?

L’iniziativa di Facebook, un social generico e dai contenuti più svariati, indica un riconoscimento dell’importanza della formazione online. Per un instructional designer che usi un LMS professionale e competente, in realtà la nuova funzione eLearning di Facebook è piuttosto limitativa. Rispetto al classico strumento della Discussione all’interno dei gruppi, le Unità offrono il vantaggio di scegliere l’ordine di pubblicazione, che nelle Discussioni è rigorosamente cronologico, e inseriscono un elemento di obbligatorietà. Questo vuol dire che bisogna completare l’unità per poter andare avanti.
L’utilizzo dei social network come strumento di apprendimento sociale non si basa però sull’imposizione di contenuti. Al contrario, l’obiettivo è spingere i beneficiari del corso a confrontarsi, darsi consigli, dando sì del materiale del corso, ma in una logica di collaborazione.

Se i nuovi gruppi di formazione social sono usati per rafforzare le conoscenze acquisite con un corso online e promuovere lo scambio tra i partecipanti del corso, possono avere un impatto positivo sull’esperienza di formazione. Se invece sostituiscono le ampie funzionalità di un LMS per i beneficiari del corso e gli instructional designer sono uno strumento limitato.


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