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4 consigli per far ricordare i contenuti
I corsi online sono uno strumento indispensabile per migliorare le abilità dei dipendenti. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale che la fase di progettazione punti a rendere memorizzabili i contenuti.
Chi lavora nell’eLearning e, in generale, nel settore della formazione sa quanto sia fondamentale saper coinvolgere gli studenti. In un ambiente virtuale, ovvero nei corsi online, questa esigenza diviene ancora più importante visto che non è possibile conoscere in tempo reale le reazioni degli studenti. Nonostante ciò, oltre a mantenere l’attenzione alta è anche indispensabile che i corsisti raggiungano l'obiettivo finale del percorso di formazione, ossia imparare e ricordare i contenuti per poterli poi applicare. Come si può ottenere questo risultato?
1. Cominciare con domande e quiz
Una delle migliori maniere per dare il via a un corso online è fare delle domande. Porre dei quesiti può sembrare completamente inutile, eppure in questo modo è possibile stimolare immediatamente l’intelletto degli studenti, inducendoli ad accogliere i contenuti successivamente presentati. Dalle domande di incipit, si può passare a sfidare il corsista con un test che serva anche a fargli capire quello che imparerà durante il corso, imparando a conoscerne il valore.
Inoltre, mostrare allo studente (attraverso un video, un’infografica, un semplice elenco puntato, ecc.) i contenuti che sta per imparare può aiutarlo a creare uno schema mentale e a individuare la migliore modalità di studio. Può essere utile anche inserire, fin dall’inizio, le opinioni degli studenti che hanno già seguito il corso e che l’hanno valutato positivamente.
Inoltre, mostrare allo studente (attraverso un video, un’infografica, un semplice elenco puntato, ecc.) i contenuti che sta per imparare può aiutarlo a creare uno schema mentale e a individuare la migliore modalità di studio. Può essere utile anche inserire, fin dall’inizio, le opinioni degli studenti che hanno già seguito il corso e che l’hanno valutato positivamente.
2. Arrivare al punto
Per poter rendere i contenuti principali maggiormente memorizzabili, è preferibile usare, nei casi in cui il “sistema della piramide inversa”. Come funziona? Semplice: i contenuti principali vengono inseriti immediatamente all’inizio della lezione e, man mano, si aggiungono le informazioni secondarie o aggiuntive e, infine, vengono presentate le notizie che possono risultare interessanti e accattivanti.
3. Usare analogie
Trovare similitudini fra due concetti, informazioni o situazioni può essere molto utile per aiutare gli studenti a fissare i contenuti. Se, per esempio, vuoi spiegare come si forma un tornado, puoi prendere come esempio l’acqua che scende giù per lo scarico di un lavandino. Il modo di muoversi dell’acqua in un oggetto di uso comune può essere un’analogia molto semplice ed efficace per spiegare un fenomeno naturale.
4. Usare elementi visivi
Gli elenchi puntati sono spesso indispensabili all’interno di un testo e aiutano a crearsi uno schema mentale. Nonostante ciò, per fare in modo che gli studenti ricordino i contenuti è preferibile variare le strategie a livello visivo. Per questo, è possibile usare elementi interattivi o di altro genere per attirare l’attenzione degli studenti e portarli a scoprire altri contenuti aggiuntivi che possano farli appassionare ancora di più alla tematica del corso.
Articolo tratto da Elearning Heroes
Articolo tratto da Elearning Heroes
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