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L’impatto sociale dell’eLearning: una formazione inclusiva per tutti

In questo articolo esploriamo in che modo l’eLearning sta rendendo l’istruzione più inclusiva e accessibile per tutti.

L’era digitale ha inaugurato una trasformazione dell’istruzione, abbattendo le barriere dell’apprendimento tradizionale e ampliando le opportunità educative per gli studenti di tutto il mondo. L’eLearning, la pratica di utilizzare la tecnologia per fornire contenuti educativi, ha avuto un profondo impatto sociale, rendendo l’istruzione più accessibile che mai.

In questo articolo, esploreremo gli effetti positivi dell’eLearning per la società, evidenziando come stia rivoluzionando l’istruzione promuovendo inclusività ed equità nel settore della formazione, tradizionalmente caratterizzato da alte barriere di ingresso come i prezzi dei corsi e i luoghi in cui vengono svolti (scuole e università nelle città più grandi).


Perché l’eLearning può avere un impatto sociale

Iniziamo con evidenziare l’impatto sociale dell’eLearning guardando ai benefici che ha portato nel settore.

L’accessibilità all’istruzione

Uno degli impatti sociali più rilevanti dell’eLearning è la sua capacità di superare i confini geografici, economici e fisici. Con una connessione a Internet e un dispositivo adatto, chiunque può accedere ai contenuti formativi ovunque si trovi nel mondo. Questo è particolarmente importante per le persone che si trovano in luoghi remoti o che possono essere fisicamente impossibilitate a frequentare le lezioni tradizionali. L’eLearning ha aperto le porte a persone che in precedenza avevano un accesso limitato all’istruzione.

Democratizzare l’istruzione

L’eLearning ha il potere di democratizzare l’istruzione, livellando il campo di gioco per tutti gli studenti. Offre un accesso economico o addirittura gratuito a materiali e risorse educative di alta qualità. I corsi online aperti, come quelli offerti da alcune piattaforme, hanno permesso a milioni di studenti di acquisire conoscenze e competenze che un tempo erano disponibili solo attraverso scuole costose.

Esperienze di apprendimento personalizzate

Le piattaforme eLearning utilizzano sempre più spesso tecnologie adattive che adattano i contenuti alle esigenze e ai ritmi dei singoli studenti. Questa personalizzazione fa sì che l’istruzione non utilizzi un singolo modello di formazione per studenti con caratteristiche ed esigenze diverse tra loro, ma può adattarsi alle differenze tra gli studenti, rendendo l’istruzione più inclusiva per i diversi stili di apprendimento e le diverse abilità. Tutti, indipendentemente dalla velocità di apprendimento o dalle preferenze, possono trovare un percorso adatto a loro.

Inclusività per tutte le età

L’eLearning non è limitato solo a giovani studenti, si rivolge a studenti di tutte le età, dai bambini piccoli ai pensionati. Gli anziani possono impegnarsi nell’apprendimento permanente, mentre i professionisti possono proseguire la loro formazione senza lasciare il lavoro. Questa inclusività supera i confini generazionali, creando un ambiente di apprendimento che accoglie tutti.

Colmare il divario globale di competenze

Uno degli impatti sociali dell’eLearning è il suo ruolo nel colmare il divario globale di competenze. Man mano che i settori si evolvono e richiedono nuove competenze, l’eLearning offre un mezzo accessibile agli individui per aggiornarsi o riqualificarsi. Questo non solo avvantaggia i singoli nelle loro carriere, ma contribuisce anche allo sviluppo di una forza lavoro altamente qualificata e adattabile.

Ridurre le disparità socio-economiche

Sebbene esistano ancora disparità socio-economiche nell’accesso alla tecnologia e a Internet, le iniziative di eLearning mirano spesso a ridurle. Programmi e organizzazioni si adoperano per fornire tecnologia e connettività alle comunità meno servite, contribuendo ad abbattere le barriere e a dare una possibilità a coloro che altrimenti potrebbero rimanere indietro.


I casi che testimoniano l’impatto sociale dell’eLearning

Abbiamo visto i motivi per cui l’eLearning può avere un impatto sociale, ora cerchiamo di capire se questi vantaggi si possono trasformare in azione e avere un impatto concreto. Per farlo, guardiamo ad alcuni dei più famosi casi di eLearning che hanno o hanno avuto un forte impatto sociale.

Caso 1: Scuola nella nuvola - Il "buco nel muro" di Sugata Mitra

All’inizio degli anni 2000, il professore indiano Sugata Mitra condusse un esperimento noto come "Hole in the Wall". L’esperimento consisteva nel collocare un computer in un muro di un immenso quartiere periferico di Delhi, in India, in cui vivevano numerosi giovani e bambini in condizioni di estrema povertà.

L’esperimento prevedeva che il computer fosse visibile dalla strada e fosse a disposizione di chiunque passasse di lì. Era dotato di accesso a internet e a una serie di programmi che potevano essere utilizzati, ma non venivano fornite istruzioni per il loro utilizzo. Appena installato il computer ha attirato l’attenzione di tantissimi bambini e il professore ha osservato come questi, senza alcuna precedente esposizione ai computer o alla lingua inglese, imparassero a usarlo. Dopo sei mesi dall’installazione i ragazzi sapevano usare i programmi preinstallati sul computer e avevano capito perfettamente come fare ricerche e navigare in rete.

Da questo esperimento è nato il concetto di "School in the Cloud", in cui ambienti di apprendimento auto-organizzati, supportati dalla tecnologia, vengono creati in aree remote e poco servite. Il lavoro di Mitra ha dimostrato che l’eLearning può portare l’istruzione in luoghi dove prima era scarsa.

Caso 2: Il programma One Laptop per Child (OLPC) in Perù

Il programma OLPC in Perù è stato lanciato nel 2008 e faceva parte di un progetto su scala mondiale che ha coinvolto 42 Paesi e distribuito oltre 2 milioni di PC in aree rurali e svantaggiate. Questi progetti hanno ricevuto grandissima attenzione mediatica agli inizi del 2000, tanto che molte grandi aziende hanno annunciato la loro partecipazione.

L’attenzione mediatica era accompagnata dalla curiosità degli esperti e dei ricercatori di valutare l’impatto sociale dell’eLearning. Questo perché per la prima volta era possibile raccogliere dati circa la diffusa opinione che l’accesso a un computer può avere un impatto positivo per le persone che non hanno accesso a contenuti educativi.

Il progetto in Perù è stato uno dei più grandi e per questo è stato il principale oggetto di ricerche. In questo progetto i PC sono stati precaricati con contenuti didattici e gli studenti li hanno utilizzati per integrare l’apprendimento in classe. Gli esiti di questa iniziativa hanno dato inizio a un dibattito molto acceso perché, come dicono gli autori, sebbene “si sia tradotta in un aumento sostanziale dell’utilizzo del computer sia a scuola che a casa, non sono stati riscontrati effetti sui risultati dei test in matematica e lingua. Tuttavia, sono stati riscontrati alcuni effetti positivi sulle abilità cognitive generali”.

Gli esperti si dividono sull’argomento e molti ritengono che il modo in cui sono stati raccolti i risultati abbia causato l’insignificanza dei risultati. A prescindere dall’acceso dibattito tra gli esperti, tutti concordano che l’importanza di questo progetto sta nell’aver suscitato nell’opinione pubblica, nelle comunità di esperti e ricercatori e nell’industria dell’eLearning una grande curiosità riguardo l’impatto sociale dell’eLearning.

Caso 3: La portata globale di Khan Academy

Khan Academy è un’organizzazione senza scopo di lucro che ha lo scopo di offrire un’educazione di qualità e gratuita a chiunque, ovunque si trovi. Khan Academy offre un’ampia gamma di contenuti didattici gratuiti e ha cambiato le carte in tavola nel mondo dell’eLearning. Il motivo sta nell’essere stata la prima organizzazione a porsi come obiettivo di offrire un’educazione gratuita e di qualità a chiunque grazie all’eLearning. Le lezioni video accessibili e gli esercizi interattivi della piattaforma hanno raggiunto gli studenti delle comunità meno servite di tutto il mondo. Inoltre, grazie a contenuti disponibili in più lingue, Khan Academy aiuta a superare le barriere linguistiche e offre risorse che permettono agli studenti di imparare al proprio ritmo. Questo progetto ha ricevuto una grandissima attenzione, tanto che personaggi come Elon Musk e enti filantropici come la Bill e Melinda Gates Foundation, insieme a colossi dell’informatica come Google sono tra coloro che hanno donato al progetto.

Caso 4: Il progetto Scuola digitale in Kenya

In Kenya, il Digital School Project(DSP) è stato lanciato per aiutare un programma nazionale che vuole introdurre l’apprendimento digitale nelle scuole primarie di tutto il Paese. Il DSP ha fornito oltre 400 computer e aiuti agli insegnanti e ha avuto un impatto su 6.000 studenti delle comunità più svantaggiate del programma nazionale. L’iniziativa prevede non solo la distribuzione di strumenti tecnologici agli studenti ma anche lo sviluppo di contenuti digitali allineati ai programmi scolastici. Il progetto sta migliorando l’accesso alle risorse educative e incorporando materiali interattivi e coinvolgenti, e non solo ha migliorato i risultati dell’apprendimento, ma ha anche promosso un interesse più profondo per l’istruzione tra gli studenti.

Questo progetto è ancora in corso e ha i seguenti obiettivi:

  • Accogliere la formazione, i collegamenti di supporto e l’apprendimento nella rete educativa del Kenya; sponsorizzare progetti in cui i centri di formazione costruiscono la capacità delle scuole più povere per migliorare le disparità educative.  
  • Aiutare migliaia di studenti in Kenya ad acquisire competenze competitive, ad accedere alle risorse e ad aumentare le opportunità di carriera a loro disposizione.  
  • Investire e sostenere le scuole secondarie locali, che sono gravate dai maggiori livelli di sovrappopolazione studentesca.

Conclusioni

Per concludere, possiamo affermare che l’eLearning è uno strumento potente con un profondo impatto sociale. Ha reso l’istruzione più accessibile, inclusiva ed equa, garantendo che le opportunità di apprendimento non siano più limitate dal luogo in cui ci troviamo, dall’età o da risorse finanziarie.

Raggiungendo gli studenti di tutto il mondo, democratizzando l’istruzione e fornendo esperienze di apprendimento su misura, l’eLearning sta trasformando il panorama dell’istruzione, offrendo la speranza di un futuro più accessibile e paritario.

Attraverso casi reali come il "Hole in the Wall" di Sugata Mitra, il programma OLPC in Perù, Khan Academy e il Digital School Project in Kenya, possiamo vedere come la tecnologia stia abbattendo le barriere e creando opportunità per persone che fino a pochi anni fa non avevano accesso a queste risorse. Queste iniziative hanno dimostrato che l’eLearning ha il potenziale per offrire un’istruzione di qualità e offrire gli strumenti per aprire la strada a un futuro più luminoso. Con l’avanzare della tecnologia, possiamo sperare in soluzioni di eLearning sempre più innovative, che trasformeranno ulteriormente in meglio l’istruzione nelle comunità meno servite di tutto il mondo.


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