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Come progettare una struttura di corso efficace

Progettare la didattica nei corsi è una fase critica per la formazione eLearning. Le teorie dell’apprendimento possono aiutare a valutare il progetto finale.

Introduzione

L’eLearning è diventato sempre più importante negli ultimi anni, grazie al miglioramento delle tecnologie digitali come il cloud e una migliore connettività, che hanno portata a una crescente domanda di apprendimento flessibile e personalizzato. La progettazione di un corso di eLearning efficace e coinvolgente richiede una pianificazione accurata e una conoscenza approfondita delle esigenze degli studenti e delle teorie dell'apprendimento.

Per progettare al meglio un corso in eLearning è necessario tenere conto di diversi elementi che spaziano dalle esigenze degli studenti alle caratteristiche della materia insegnata; dalle caratteristiche delle soluzioni tecnologiche scelte alle condizioni in cui avviene la fruizione del materiale didattico.


Identificazione del target di studenti

Uno dei primi passi nella progettazione di un corso di eLearning efficace è l'identificazione del target di studenti. Ogni gruppo di studenti ha esigenze e caratteristiche diverse, che devono essere prese in considerazione nella progettazione del corso.

Caratteristiche dei diversi tipi di audience

Gli studenti possono essere suddivisi in diversi gruppi, a seconda delle loro età, livelli di istruzione, esperienze lavorative e altre variabili. Gli studenti adulti possono avere esigenze diverse rispetto agli studenti più giovani: mentre i primi possono disporre di un bagaglio di esperienze e conoscenze a cui aggiungere le nuove nozioni, i più giovani possono disporre di una maggiore flessibilità mentale; in ambito lavorativo, mentre per i senior il punto critico può essere l’aggiornamento delle competenze, per i junior il tema è quello di traghettare le nozioni teoriche apprese in ambito scolastico o universitario verso un insieme di competenze pratiche. È quindi importante conoscere le caratteristiche del proprio pubblico per progettare un corso che risponda alle loro esigenze.

Gli studenti adulti hanno bisogno di un tipo di approccio didattico diverso rispetto agli studenti più giovani. Di solito sono più motivati, ma anche più impegnati con la loro vita lavorativa e familiare. Ciò significa che devono essere coinvolti in modo attivo e che il corso deve essere flessibile e personalizzato. Inoltre, gli studenti adulti hanno spesso un'esperienza pregressa che può essere utilizzata per facilitare l'apprendimento.

Gli studenti più giovani hanno bisogno di un approccio didattico più coinvolgente e interattivo, che li aiuti a mantenere l'attenzione e la motivazione. Sono spesso abituati a interagire con la tecnologia e quindi un corso di eLearning può essere un'esperienza positiva per loro. Tuttavia, gli studenti più giovani possono avere difficoltà a gestire il loro tempo e a concentrarsi su attività prolungate, quindi è importante progettare il corso in modo da spezzettare i contenuti e fornire feedback immediato.

Conoscere le caratteristiche dei propri studenti è fondamentale per progettare un corso di eLearning che sia efficace e coinvolgente. Oltre a considerare l'età e l'esperienza pregressa, è anche importante tenere conto della motivazione, delle aspettative e delle esigenze degli studenti.


Definizione degli obiettivi minimi di apprendimento

Nella progettazione di un corso di eLearning, la definizione degli obiettivi di apprendimento è una delle prime fasi da affrontare. Gli obiettivi del corso devono essere stabiliti in modo chiaro e preciso in modo che gli studenti sappiano cosa aspettarsi dal corso. Questa può non essere soltanto una mera esigenza didattica: alcuni corsi di formazione possono richiedere il conseguimento di determinate conoscenze e competenze per poter essere ritenuti validi.

Inoltre, stabilire gli obiettivi del corso è importante per valutare le competenze necessarie che gli studenti devono già possedere per accedervi. Questa impostazione permette di inserire la progettazione del singolo corso in un sistema didattico organico, in cui ognuno dei corsi offerti permette di convogliare il percorso dello studente verso quelli successivi. Questa impostazione può poi essere registrata tramite gli Open Badges, dei certificati digitali personali in grado di archiviare e ordinare l’intero percorso didattico dello studente. Open Badges ed eLearning sono due strumenti in simbiosi reciproca grazie alla quale, i corsi erogati in eLearning sono registrati nei certificati digitali e questi possono sintetizzare le competenze che permettono allo studente di accedere ai corsi più avanzati come alle certificazioni finali e alle mansioni a cui queste abilitano.

Prima di definire gli obiettivi del corso, è importante identificare le competenze di accesso necessarie per gli studenti. Queste competenze sono fondamentali per garantire che gli studenti abbiano le conoscenze di base necessarie per partecipare attivamente al corso. Una volta identificate le competenze di accesso, è possibile definire gli obiettivi minimi di apprendimento che il corso deve fornire agli studenti.

Gli obiettivi minimi di apprendimento dovrebbero essere definiti in modo specifico, misurabile, realistico e con un tempo limitato. La definizione degli obiettivi di apprendimento deve tenere conto anche del livello di difficoltà del corso e del tempo a disposizione degli studenti. Inoltre, è importante tenere conto dell'audience e del contesto in cui avviene l'apprendimento, in modo da garantire che gli obiettivi siano adatti alle esigenze degli studenti.

Definire obiettivi di apprendimento chiari e misurabili aiuta anche gli studenti a monitorare il loro progresso e a sapere quando hanno raggiunto gli obiettivi del corso.


Contestualizzazione dell'apprendimento

È importante scegliere gli strumenti di eLearning non solo in funzione degli obiettivi del corso e dell'audience a cui è destinato, ma anche del contesto in cui questi corsi verranno seguiti: l’apprendimento può avvenire da remoto, sul lavoro o in un formato blended che combina elementi di entrambi.

L'uso di contenuti multimediali, come video, immagini, animazioni e podcast, può essere un modo efficace per esemplificare, riassumere e rendere memorizzabili i concetti. Non tutti questi si adattano ai diversi contesti in cui avviene l’apprendimento. Un podcast, ad esempio, potrebbe essere una buona scelta per il ripasso da parte del singolo studente mentre i contenuti multimediali potrebbero ben adattarsi all’apprendimento sul lavoro, se la postazione può isolarsi adeguatamente dall’ambiente circostante.

La scelta dei diversi strumenti didattici è anche importante per semplificare al meglio i concetti complessi e scomporli in parti più facilmente comprensibili, se necessario. Questa rimane una scelta che permette diverse soluzioni idonee ma il focus dovrebbe rimanere sull’impegno attivo dello studente: l’Instruction Designer, il progettista del corso, dovrebbe prima di tutto cercare di mantenere l’attenzione degli studenti e favorire l'apprendimento attivo di questi. Ci sono diverse tecniche che possono essere utilizzate per favorire questo apprendimento attivo, come ad esempio la risoluzione di problemi, la simulazione, le attività di gruppo e le discussioni guidate.


Temi da trattare

Per decidere quali argomenti trattare nel corso di eLearning, è importante avere chiari gli obiettivi minimi di apprendimento da raggiungere, l'audience di riferimento e il contesto in cui avviene l'apprendimento.

Una volta definiti questi aspetti, è possibile individuare i temi principali da trattare nel corso. Per dividere un tema in moduli e sezioni, è utile considerare la durata massima del modulo, la difficoltà massima che gli studenti possono gestire, il numero di concetti nuovi che devono essere introdotti in ogni modulo, la progressione logica dei concetti da presentare e le attività che gli studenti dovranno svolgere.

Per esempio, se si tratta di un corso di informatica per principianti, il primo modulo potrebbe essere dedicato all'introduzione del computer e dei suoi componenti principali, mentre un altro modulo potrebbe concentrarsi sull'utilizzo del mouse e della tastiera. Inoltre, potrebbe essere utile suddividere un tema complesso in più moduli, ognuno dei quali affronta un aspetto specifico e lo sviluppa in dettaglio.

In generale, per gli studenti neofiti è opportuno considerare che i moduli introduttivi siano più brevi e che spieghino i concetti in più modi, presentando più esempi. I moduli successivi potranno aumentare in durata o in complessità. Al contrario, un corso più avanzato potrebbe limitarsi a indicare, possibilmente con appositi link, le nozioni propedeutiche o quelle di approfondimento.


Divisione del corso in moduli

Una volta decisi i temi che saranno trattati nel corso, è importante suddividerli in moduli e sezioni in modo logico e coerente. La suddivisione dei temi dovrebbe essere basata sull'organizzazione logica e sequenziale delle informazioni e sulla facilità di apprendimento per gli studenti.

Per suddividere i temi in moduli e sezioni, si possono utilizzare diverse tecniche. Ad esempio, si può considerare la durata massima di ogni modulo, in modo da non appesantire troppo gli studenti con una grande quantità di informazioni. Inoltre, è importante considerare il livello di difficoltà e il numero di concetti nuovi introdotti in ogni modulo.

Un'altra tecnica utile per suddividere i temi è quella di raggruppare i concetti simili in sezioni e poi organizzarli in modo logico. Questo aiuta gli studenti a comprendere meglio il materiale, in quanto possono concentrarsi su concetti simili e comprendere come questi si relazionano tra loro.

In generale, la suddivisione dei temi dovrebbe essere fatta in modo che gli studenti possano facilmente comprendere la logica del corso e avere una visione d'insieme dei contenuti.


Creazione di una rete di percorsi possibili

Una volta suddivisi i temi in moduli e sezioni, è importante definire un percorso di apprendimento che sia logico e coerente per gli studenti. Questa sarà la sequenza predefinita per il corso. È possibile definire un percorso lineare, in cui gli studenti seguono una sequenza di moduli e sezioni dall'inizio alla fine del corso. Questo approccio è particolarmente indicato per i corsi di formazione in cui è importante fornire una formazione strutturata e sequenziale.

In alternativa, è possibile creare una rete di percorsi possibili che consenta agli studenti di personalizzare il loro percorso di apprendimento in base alle loro esigenze e interessi. In questo caso, è importante fornire una mappa chiara dei moduli e delle sezioni del corso, in modo che gli studenti possano navigare tra le varie opzioni e scegliere quella più adatta alle loro esigenze. Le caratteristiche delle piattaforme eLearning LXP possono permettere questa flessibilità di fruizione.

Indipendentemente dall'approccio scelto, è importante che la navigazione tra i moduli e le sezioni sia coerente e intuitiva per gli studenti. Ad esempio, è possibile utilizzare menu di navigazione chiari e intuitivi, icone rappresentative dei contenuti, oppure evidenziare i collegamenti tra i moduli e le sezioni in modo visibile.

 


Ostacoli da superare nell’insegnamento

Nella progettazione di corsi di eLearning, è importante tenere conto di possibili ostacoli che gli studenti potrebbero incontrare durante il processo di apprendimento. Ecco alcuni dei principali ostacoli e come superarli:

Mancanza di motivazione: gli studenti potrebbero non essere motivati ​​a seguire il corso o a completare le attività. Per superare questo ostacolo, è importante creare un corso interessante e coinvolgente che presenti contenuti utili e rilevanti per gli studenti. Inoltre, potrebbe essere utile offrire incentivi per completare il corso, come un certificato di completamento o crediti formativi.

Difficoltà di accesso: gli studenti potrebbero avere difficoltà ad accedere al corso o ai materiali a causa di problemi tecnici o di accessibilità. Per superare questo ostacolo, è importante assicurarsi che il corso sia accessibile su diverse piattaforme e dispositivi, e che sia compatibile con gli standard di accessibilità per le persone con disabilità.

Difficoltà di comprensione: gli studenti potrebbero avere difficoltà a capire i concetti presentati nel corso. Per superare questo ostacolo, è importante utilizzare un linguaggio chiaro e semplice e fornire esempi concreti e applicazioni pratiche dei concetti. Inoltre, potrebbe essere utile offrire supporto didattico come forum di discussione o sessioni di tutoring online.

Sovraccarico di informazioni: gli studenti potrebbero sentirsi sopraffatti dalla quantità di informazioni presentate nel corso. Per superare questo ostacolo, è importante organizzare il corso in modo logico e presentare le informazioni in piccole porzioni. Inoltre, è possibile utilizzare strumenti multimediali come video e grafici per sintetizzare e visualizzare le informazioni in modo più chiaro e comprensibile.

Mancanza di interazione: gli studenti potrebbero sentirsi isolati e privi di supporto durante il corso. Per superare questo ostacolo, è importante fornire opportunità di interazione tra gli studenti e tra gli studenti e il docente, ad esempio tramite forum di discussione, chat o videoconferenza. Inoltre, potrebbe essere utile incoraggiare la collaborazione e il lavoro di gruppo tra gli studenti.

 


 

Le principali teorie dell’apprendimento da seguire

La scelta delle teorie di apprendimento da seguire durante la progettazione di un corso di eLearning può influenzare significativamente la qualità dell'apprendimento dei tuoi studenti. Siamo nel campo della psicologia cognitiva. Ecco alcune delle teorie di apprendimento più comuni che possono essere utili al momento di progettare un corso in eLearning:

  • La Adult Learning Theory di K.P. Cross, che si concentra sull'apprendimento degli adulti attraverso l'uso delle loro caratteristiche situazionali e personali.
  • La Cooperative and Collaborative Learning Theory di Mark Arthur May e Leonard William Dobb, che incentiva l'apprendimento tra pari e la collaborazione tra studenti.
  • Il Discovery Learning Model di Jerome Bruner, che si basa sull'idea che gli studenti apprendano meglio attraverso la scoperta di nuovi concetti.
  • Il Problem-Based Learning di Howard Burrows, che si concentra sull'uso di problemi del mondo reale per aiutare gli studenti a sviluppare competenze pratiche.
  • L'ARCS Model of Motivation di John Keller, che fornisce una struttura per aumentare la motivazione degli studenti durante il processo di apprendimento.
  • La Eleaboration Theory di Charles Reigeluth, che si concentra sulla strutturazione delle informazioni in modo da aiutare gli studenti a comprendere meglio i concetti difficili.
  • La Cognitive Flexibility Theory di Spiro, Feltovich e Coulson, che sostiene che gli studenti apprendono meglio quando possono vedere i concetti da diverse prospettive.
  • L'Action Learning Model di Reginald Revans, che si concentra sull'apprendimento attraverso l'esperienza diretta, incoraggiando gli studenti a sperimentare nuovi concetti nella vita reale.

La scelta delle teorie di apprendimento da seguire dipenderà dalle esigenze degli studenti e dagli obiettivi di apprendimento del corso. Un corso di successo dovrebbe cercare di combinare le teorie di apprendimento in modo sinergico per migliorare l'esperienza di apprendimento degli studenti.

 


In conclusione

In conclusione, la progettazione della didattica nei corsi di eLearning richiede una serie di attenzioni e valutazioni per garantire un apprendimento efficace e coinvolgente per gli studenti. La prima fase è l'identificazione del target di studenti e la definizione degli obiettivi minimi di apprendimento. È importante anche considerare il contesto in cui avviene l'apprendimento e scegliere gli strumenti di eLearning adeguati in funzione degli obiettivi e dell'audience. Inoltre, la suddivisione dei temi in moduli e sezioni e la creazione di una rete di percorsi possibili favorisce una navigazione coerente e logica.

Per garantire un apprendimento efficace, è anche necessario superare gli ostacoli più comuni e adottare le teorie di apprendimento più adatte al contesto del corso. Tenendo conto di questi elementi, è possibile creare una struttura di corso efficace e coinvolgente per gli studenti, in grado di garantire un apprendimento duraturo e di successo. Un’utile guida per la progettazione dei corsi in eLearning può essere trovata qui.


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