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Immersive learning: è possibile immergersi totalmente nella formazione online?

Dallo storytelling alle simulazioni e le sfide in tempo reale: tutto sembra puntare sull’apprendimento immersivo dove ciò che conta è l’errore. Abbiamo capito bene?

Per sfuggire alla monotonia di corsi di formazione dove conta solo la risposta giusta, si fa sempre più strada l’idea di un corso di formazione immersivo, dove si impara attraverso gli errori. Come è possibile applicare il vecchio adagio “sbagliando s’impara” ai corsi online? Basta lasciare agli studenti la libertà di dare delle risposte oppure si possono guidare con delle tecniche precise? Ecco le ultime tendenze eLearning per un apprendimento totalmente immersivo.

1. Realismo, la parola d’ordine dell’immersive learning

L’immersive learning è un tipo di apprendimento basato sulla totale immersione dei discenti in un contesto di apprendimento interattivo. L’obiettivo è permettere loro di imparare sperimentando direttamente delle situazioni in cui potrebbero trovarsi sul posto di lavoro. L’immersive learning può essere ricreato sia in un ambiente virtuale sia in un ambiente reale, per questo si presta all’uso di tecniche che vanno dalla realtà virtuale ai giochi di ruolo.

2. Creare un ambiente di apprendimento dove è possibile sbagliare

L’idea dell’apprendimento immersivo è che nell’ambito di una simulazione i discenti sono messi di fronte a situazioni reali e viene data loro la possibilità di prendere delle decisioni, giuste o sbagliate che siano. L’errore diventa funzionale all’apprendimento e in qualche modo è anche liberatorio per i corsisti che non hanno la pressione della risposta giusta a tutti i costi. Ciò che conta è prendere delle decisioni, imparare dai propri errori e applicare i comportamenti giusti sul posto di lavoro.

3. Come creare un ambiente di immersive learning con i corsi online

Per ricreare un ambiente immersivo occorre una storia: ci devono essere un personaggio, delle situazioni di partenza da cambiare e una sfida costante a superare le difficoltà. Lo storytelling, quindi, è il primo elemento che l’eLearning può usare per rendere immersivo l’apprendimento. La storia può essere pianificata in modo che sia lo studente a determinarne gli sviluppo. Il branching scenario è un’altra tecnica a disposizione dell’eLearning. Consiste nel prevedere delle ramificazioni diverse di una storia a seconda delle scelte che vengono fatte dai discenti. L’accortezza, nel realizzare un ambiente di apprendimento immersivo, è quella di prevedere la possibilità che lo studente faccia delle scelte sbagliate. Sta al formatore spingerlo ad analizzare i propri errori e a modificare i propri comportamenti per rimediare.

L’immersive learning è un tipo di apprendimento interattivo in cui gli studenti sono i protagonisti di una simulazione realistica dove possono prendere delle decisioni anche sbagliate. L’idea è quella di premettere loro di imparare dai propri errori. Gli elementi essenziali dell’immersive learning sono la storia e una sfida realistica e uno dei modi migliori per utilizzarli è programmare uno scenario dai vari risvolti.


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