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5 Modelli per il content curation nell’eLearning

È meglio creare o curare contenuti per un corso online? La massa di informazioni esistenti su internet suggerisce di organizzare e curare i contenuti seguendo 5 modelli. Ecco quali sono.

Content curation, in inglese, è un termine mutuato dalla figura del curatore museale. Nel mondo dell’eLearning indica l’attività di trovare, organizzare e condividere il miglior contenuto su un determinato argomento. La rete offre milioni di risorse su ogni argomento e la necessità avvertita da chi segue corsi online è quella di selezionare le migliori. Il curatore di contenuti si occupa esattamente di selezionare il contenuto più rilevante, tenerlo aggiornato e adattarlo alle esigenze dei clienti. L’attività di cura dei contenuti viene fatta secondo questi 5 modelli.

1. Aggregazione dei contenuti eLearning

Usando delle parole chiave, o sfruttando le interazioni sociali online e sul posto di lavoro il curatore di contenuti aggrega in un unico posto le risorse più affidabili e rilevanti che un certo target vuole imparare. Spesso, l’aggregazione prende la forma di un’infografica o un sommario da cui i corsisti possono accedere ai link che portano alle risorse online.

2. Sintesi delle risorse online

Per rendere più veloce e semplice il processo di apprendimento, il curatore di contenuti eLearning non si limita a reperire le risorse più rilevanti, ma le rielabora facendo una sintesi dei concetti più importanti. Lo studente fruisce del contenuto dei corsi suddiviso in piccoli moduli quando più ne ha bisogno.

3. Astrazione dei trend nell’eLearning

Questo processo consente di analizzare l’andamento di una tendenza attraverso le micro pubblicazioni che avvengono sui social o blog di settore. In questo modo, il curatore è in grado di dare una visione chiara sul futuro sviluppo di un certo argomento.

4. Fusione di diverse fonti di contenuti

Quando diverse fonti vengono combinate si crea un qualcosa di nuovo che risponde a delle esigenze specifiche. Il corso online costruito in questo modo risulta innovativo perché introduce una nuova prospettiva, ma si basa sempre sulla conoscenza già prodotta dalla rete su un certo argomento.

5. Cronologia dei contenuti eLearning

Il modello cronologico è un modo per rivedere come sono evoluti i contenuti prodotti su un dato argomento nel corso del tempo. In questo modo si ha una migliore percezione su come si è arrivati al trend del momento.
Curare dei contenuti e-learning significa gestire a favore dei propri corsisti una miniera di informazioni già esistenti sulla rete su un argomento di interesse e presentarle in maniera organizzata aggregando i contenuti, facendone una sintesi, analizzando i trend del momento, creando nuovo materiale a partire dalle conoscenze già esistenti o presentando l’evoluzione dell’argomento in questione nel corso del tempo.

 

Articolo tratto da www.rohitbhargava.com


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