Apprendimento dinamico: come e quando usarlo in un corso online

Per apprendimento dinamico si intende un ambiente didattico in cui lo studente non è un semplice destinatario: partecipa, crea, comunica, fa progressi. Il che è perfettamente in linea con l’interattività della formazione online. Anche all’interno dell’eLearning, tuttavia, si possono trovare diversi modi per creare un ambiente dinamico.

Apprendimento dinamico: significato

L’apprendimento dinamico, secondo l’omonimo libro di Robert B. Dilts, si sviluppa coinvolgendo gli studenti con tre modalità di apprendimento:

• Visivo
• Auditivo
• Cinestestico

L’obiettivo degli autori è aiutare i lettori a imparare in maniera autonoma adottando delle tecniche mnemoniche che fanno leva sulle loro preferenze di apprendimento.

All’interno dell’eLearning tutto questo si declina con l’uso di diversi supporti multimediali che rendono dinamico un corso di formazione:

• Video tutorial
• Podcast
• Simulazioni

Per creare davvero un ambiente di apprendimento dinamico è necessario spingersi oltre e favorire il coinvolgimento degli studenti, rendendoli parte attiva di un processo di formazione continua.

Apprendimento dinamico o statico?

Fornire dei materiali in diversi formati aiuta a valutare, tramite le statistiche del proprio LMS, quali sono le preferenze degli studenti. Per esempio, non tutti gli studenti hanno una predilezione per risorse video o audio.

Per questi studenti una pagina di lettura, magari interattiva dove inserire le informazioni mancanti, potrebbe essere la soluzione ideale. L’apprendimento dinamico non si crea con un eccesso di video o audio, ma con il continuo adattarsi e modificare le attività proposte a seconda del proprio studente e dei progressi che compie.

Solo così si riesce davvero a coinvolgere tutti gli studenti.

Come creare un ambiente di apprendimento dinamico in un corso online

Un altro aspetto da considerare per dare dinamicità a un ambiente eLearning è il giusto equilibrio tra diverse modalità di erogazione della formazione:

• Formazione sincrona o asincrona – Nel primo caso ci sono incontri in diretta tramite le funzioni di videoconferenza integrate nel proprio learning management system, LMS. Nella formazione asincrona, invece, gli studenti possono usufruire del materiale quando e dove vogliono, visto che si tratta di moduli che possono essere svolti in autonomia e sono pronti per l’uso.
• Apprendimento sociale o autoapprendimento – Permettere agli studenti di interagire tra di loro con incontri dal vivo, forum di discussione e gruppi di lavoro è un modo per stimolare la collaborazione e lo scambio reciproco. Per chi è più incline all’autoapprendimento uno degli aspetti chiave per non perdere la motivazione è trovare un percorso chiaro all’interno della libreria di contenuti, con corsi ben organizzati e adatti tra cui scegliere.

In un ambiente di apprendimento dinamico gli studenti trovano contenuti e modalità di erogazione adatti ai propri stili di apprendimento. Dinamizzare i contenuti eLearning non vuol dire riempire la libreria di contenuti di video, audio o giochi. Significa piuttosto imparare a conoscere i propri studenti per offrire un ambiente in movimento in grado di fornire sia materiale statico sia dinamico per chi apprende meglio in un ambiente sociale o in modalità autodidatta, in aula o da remoto, da solo o con il formatore.