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Come si usa lo storyboard nell'eLearning?

Per introdurre elementi audiovisivi nell’eLearning si usa una tecnica mutuata dal mondo dei cartoni animati. Se non hai mai sentito parlare dello storyboard ti stai perdendo uno degli strumenti cruciali per la progettazione di un corso online.

Chi pensa allo storyboard, pensa ai cartoni animati della Disney e all’industria cinematografica per estensione che, invece di raccontare la bozza di una storia con le parole, la descrive con una sequenza di immagini. Lo storyboard nell’eLearning è molto di più di una storia illustrata con bozzetti, è un documento strategico per progettare un corso online passo dopo passo coinvolgendo tutti i soggetti interessati, dal cliente finale alla squadra di professionisti dell’eLearning. Vediamo come creare uno storyboard per un corso online.

Come è fatto uno storyboard per l’eLearning?

Un instruciontal designer che si avvicina per la prima volta alla creazione di un corso online può trovare nello storyboard uno strumento utile per guidarlo passo dopo passo nella creazione ed erogazione del corso. Online si possono trovare diversi template di storyboard, gratuiti o a pagamento. Nel concreto, si tratta di modelli Word o Power Point da modificare inserendo tutte le informazioni essenziali del corso online:

  • Riferimenti del cliente per cui si fa il corso: nome dell’azienda, caratteristiche dei beneficiari, tipo di corso;
  • Informazioni sulla squadra che lavora al progetto online: instructional designer, project manager, sviluppatori, esperti;
  • Specifiche del corso: specifiche tecniche come l’editor usato, il tipo di browser o dispositivi su cui erogare il corso;
  • Contenuto del corso: sommario, nome delle slides, posizione e tipo di contenuto audio, video, testo.

Lo storyboard nell’eLearning ha la stessa funzione che ha nell’audiovisivo in generale: quello di guida dettagliata di come verrà il prodotto finale, in questo caso, il corso online.

Come si costruisce lo storyboard di un corso online?

Per costruire uno storyboard non servono dei bozzetti come nei cartoni, ma bisogna partire dalle basi della progettazione didattica. Queste sono alcune fasi importanti per la creazione di uno storyboard:

  • Analisi dei bisogni: si organizzano dei focus group, dei sondaggi o delle interviste per capire cosa hanno bisogno di imparare i beneficiari del corso, qual è il loro livello di partenza, quali sono le esperienze pregresse in termini di formazione;
  • Definizione degli obiettivi didattici: dai bisogni si arriva a comprendere quali siano gli obiettivi generali e specifici del proprio corso, quali sono i risultati che si vogliono ottenere, con quali attività, tempi e modi;
  • Organizzazione del materiale: si raccoglie il materiale con cui creare i contenuti formativi e si decide che tipo di contenuti audio, video e testo usare e in quale posizione;
  • Creazione della sequenza dei contenuti: i contenuti creati vengono suddivisi in moduli e disposti in ordine temporale.

Tutti questi elementi sono essenziali per compilare il modello di storyboard e costruire il contenuto del corso avendo sempre ben chiaro il tipo di esperienza di apprendimento che dovranno esperire i corsisti.

Quali sono i maggiori benefici di uno storyboard nell’eLearning?

Il vantaggio dello storyboard non risiede solo nella possibilità di aiutare l’instructional designer nella progettazione del corso online, ma anche nella possibilità di coinvolgere di tutti i professionisti e i beneficiari del progetto in modo coordinato. Oltre ai dettagli sui contenuti del corso, sono predisposte sezioni ad hoc dove si possono lasciare commenti per lo sviluppatore, inserire delle immagini, ricevere commenti e il feedback dei beneficiari, appuntarsi i testi per la voce narrante.

Uno storyboard per l’eLearning è uno strumento che descrive il contenuto multimediale di un corso online in modo dettagliato, coinvolgendo i professionisti interessati e i beneficiari della formazione. In questo senso uno storyboard è uno strumento strategico, multimediale e collaborativo da sfruttare appieno.


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Commenti:

Rispondi Autore: Mauro Massari - likes: 0
22/05/2019 (07:57:54)
Finalmente un articolo estremamente utile.
Finora brancolavo nel buio realizzando prodotti brutti.
Massari Ing. Mauro.

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