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Come, quando e perché utilizzare i test di apprendimento nell’e-learning

Il test di apprendimento non può mancare nel tuo corso e-learning. Se vuoi scoprire come, quando e perché testare l’apprendimento dei tuoi studenti, continua a leggere!

Oggi le aziende di tutto il mondo utilizzano sempre più spesso metodi di apprendimento nuovi e tecnologicamente avanzati, perché si sono dimostrati altamente efficaci e convenienti. Come sappiamo, un elemento che non può mancare nel tuo corso e-learning è il test di apprendimento, da sottoporre ai corsisti per verificare le conoscenze apprese. Se introdotti al momento giusto, questi test possono offrire molti vantaggi, quali:

  • consentire l'autovalutazione dei dipendenti
  • incoraggiare l'impegno di ciascun corsista
  • creare un ambiente di apprendimento piacevole
  • raccogliere dati importanti per compiere ulteriori osservazioni

Ecco spiegato il motivo per cui utilizzare i test di apprendimento nell’e-learning è utile. Ma come bisogna strutturare un test per far sì che sia efficace e come scegliere il test più adatto per il nostro corso e per i nostri studenti?

Esistono diversi modi per testare gli studenti nei corsi di formazione online: domande a scelta multipla, trascina la risposta, riempimento degli spazi, vero o falso, quiz basati su scenari concreti e basati sul gioco. Il tipo di test va scelto in base alle capacità che si vogliono testare, al tempo che gli studenti hanno a disposizione per rispondere alle domande e al numero di persone coinvolte nella formazione.

1. Domande a scelta multipla

Adottate anche nei tradizionali metodi di valutazione, le domande a risposta multipla sono comuni nell'e-learning per una buona ragione: funzionano! In questo tipo di test lo studente deve rispondere a una serie di domande, ognuna con un determinato numero di risposte. Se sceglierai di includere domande a scelta multipla nel tuo corso di formazione, devi assicurarti di porre domande dirette, ciò servirà a garantire che stai verificando la conoscenza diretta del dipendente sull'argomento e non le sue capacità di deduzione.

2. Vero o falso

Questo tipo di test, semplice ma efficace, può essere particolarmente utile se posto a inizio corso oppure alla fine. I risultati ti daranno un'idea del livello di conoscenza dei tuoi dipendenti, sia prima di sostenere il corso che dopo, facendoti capire l'efficacia della tua formazione e-learning.

3. Riempimento degli spazi vuoti

Questi quiz servono a valutare la vera conoscenza di uno studente, poiché esiste una sola risposta corretta e lo studente deve conoscerla esattamente per ottenere il punto.

4. Trascina la risposta

Questo tipo di test introduce un elemento ludico nella formazione online, poiché richiede allo studente di “giocare” con le opzioni e creare una sequenza di risposte corretta. Questo stile di domanda si presta a testare la conoscenza dei processi sequenziali, rendendo la formazione interattiva, poiché i dipendenti devono spostare gli elementi sullo schermo per rispondere correttamente.

5. Quiz basati su scenari concreti

I test basati su scenari concreti consentono allo studente di testare le proprie conoscenze in un ambiente pratico, offrendo scenari di vita lavorativa reale che potrebbe trovarsi a dover risolvere in futuro. A questo proposito in America è stato lanciato un laboratorio virtuale che consente agli studenti di applicare le proprie competenze (acquisite durante la formazione) in un ambiente che simula nei particolari quello lavorativo.

6. Quiz basati sul gioco

Ultimo ma non meno importante, con l'uso di giochi (o gamification) vengono introdotti alcuni elementi ludici nel quiz, per motivare gli studenti a fare sempre meglio. Con i quiz basati sul gioco aiuti gli studenti a consolidare le loro conoscenze, perché si divertono mentre apprendono e mettono in pratica ciò che hanno imparato.

Pertanto, come devono essere le domande di un quiz per essere efficaci ed utili all’apprendimento nell’e-learning?

Nei precedenti paragrafi abbiamo già risposto in parte a questa domanda. È importante che i quiz siano pertinenti al contenuto del corso, proprio laddove lo studente ha bisogno di comprendere concetti difficili. Le domande del quiz dovrebbero concentrarsi sul materiale trattato nella lezione che si considera importante rispetto agli obiettivi di apprendimento generali. In effetti, le domande dei quiz devono essere concise e in linea con il contenuto del corso: lo scopo non è quello di fare domande a trabocchetto, ma valutare che gli studenti abbiano imparato il contenuto del corso.

Dopo aver spiegato le varie tipologie di quiz utilizzabili e come devono essere le domande per far sì che siano efficaci, non ci resta che rispondere all'ultima domanda: qual è il momento più appropriato in cui sottoporre il test agli studenti? La risposta è semplice: non esiste un momento più adatto per proporre un quiz. Si può fare all’inizio del corso, durante o dopo il corso.

1. Un test a inizio corso

Le domande a inizio corso hanno lo scopo di generare curiosità sul contenuto del corso o valutare le conoscenze di partenza degli studenti.

2. Un test a metà corso

Serve a capire se gli studenti hanno bisogno di ripetere delle sezioni o fare solo un ripasso veloce. Per valutare il percorso di apprendimento e migliorare il coinvolgimento degli studenti nel percorso di formazione, è utile inserire dei test alla fine di ogni capitolo o unità del corso e-learning. In questo modo, infatti, è possibile dare una valutazione parziale dello studente che, pertanto, si renderà conto dei suoi progressi compiuti all'interno del percorso di formazione. Non solo, ma l'inserimento dei quiz di valutazione alla fine di ogni capitolo del corso permette anche ai formatori di trovare risposte a domande importanti, utili a compiere una sorta di autovalutazione del corso: sono riusciti a imparare i concetti principali? Quali sono gli eventuali elementi su cui devono ancora migliorare? I contenuti del corso sono stati efficaci oppure no? Se no, cosa si deve migliorare?

3. Un test alla fine del corso

Serve a capire cosa è stato appreso. In questo modo aiuterai lo studente a valutare se ha compreso oppure no le informazioni e avrai un'idea migliore sull’efficacia del contenuto del corso. Il feedback sulle risposte ha un forte valore dal punto di vista emozionale ed educativo per lo studente. Per questo, bisogna sempre spiegare con cortesia perché una risposta è sbagliata. È anche bene rafforzare la risposta corretta, spiegando perché lo è.

Come abbiamo visto, esistono vari modi per testare le conoscenze degli studenti nei tuoi corsi di formazione e-learning: sei pronto a creare qualcosa di eccezionale per i tuoi dipendenti?


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