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Elearning: differenza fra reskilling e upskilling

Conosci la differenza fra i termini “reskilling” e “upskilling”? È fondamentale conoscerla per creare percorsi di formazione in linea con le esigenze delle aziende.

A livello aziendale e formativo, è fondamentale conoscere la differenza fra l’ upskilling e il reskilling. Con il primo termine caso s’intende la riqualificazione, una sorta di “update” delle competenze di un dipendente. Nel secondo caso, invece, il termine indica direttamente l’apprendimento di nuove competenze e abilità utili per un nuovo posto di lavoro all’interno dell’azienda.

Questa differenza è fondamentale per le aziende per capire qual è il percorso di formazione più utile per i propri dipendenti. Di conseguenza, chi si occupa di eLearning è in grado di capire quali tipi di corsi online può offrire in base alle esigenze delle organizzazioni. Quali potrebbero essere le occasioni in cui si presenta la necessità di creare un percorso di upskilling o di reskilling? Ecco le principali:

  • Promozione del dipendente all’interno dell’azienda: si tratta di un esempio in cui possono essere necessari sia percorsi di upskilling che di reskilling. Se il dipendente dovrà farsi carico di nuove responsabilità all’interno del suo ruolo, sarà necessario aggiornare le sue competenze base, portandole a un livello più alto. Se invece un dipendente viene spostato in un altro dipartimento completamente nuovo a causa di un ridimensionamento aziendale o semplicemente perché possiede le abilità perfette per un altro ruolo, in questo caso sarà necessario fornirgli la formazione che gli permetta di acquisire direttamente nuove competenze.
  • Quando vengono introdotti nuovi strumenti: la tecnologia avanza costantemente, per questo è probabile che l’azienda possa introdurre un nuovo strumento o un nuovo procedimento digitale. Anche in questo caso, i percorsi possono essere sia di upskilling che di reskilling a seconda del nuovo tool introdotto. Sono utili le competenze già acquisite in passato o è necessario creare un percorso di formazione che insegni da zero A utilizzare il nuovo strumento?
  • Cambiamenti nella compliance: la normativa può cambiare spesso ed è indispensabile che i lavoratori possano rispettare il codice di condotta e la legislazione vigente. In questo caso, un corso di upskilling/reskilling è utile per scoprire le novità o, nel caso dei nuovi assunti, imparare da zero la normativa aggiornata.
  • Nuovi assunti: le aziende vanno sempre più alla ricerca dei migliori talenti, tuttavia, ciò non vuol dire che i nuovi assunti abbiano già tutte le competenze necessarie per svolgere il lavoro. Per far emergere le capacità del nuovo arrivato può essere estremamente utile offrire un percorso di formazione durante l’ onboarding.

Upskilling e reskilling sono utili per consentire ai dipendenti di essere sempre aggiornati e di adattarsi ai cambiamenti del mercato. Offrire ai dipendenti questi percorsi di formazione non solo permette all’azienda di essere competitiva ma anche di mostrare ai propri lavoratori che si preoccupa per la loro crescita professionale, coltivando il talento emergente e valorizzando chi lavora già da anni nell’organizzazione.


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