Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

In che modo i Big Data possono aiutare i professionisti dell'eLearning?

Si prevede che oltre il 75% di tutte le aziende a livello globale investirà nell'analisi dei Big Data entro il prossimo decennio. Ma come possono essere di aiuto per i professionisti dell'apprendimento online?

Utilizzo dei big data nell'apprendimento digitale

I Big Data vengono utilizzati in numerosi settori, tra cui banche e finanza, comunicazione, media e intrattenimento, sanità, produzione e risorse naturali, governo, trasporti, energia e servizi pubblici, commercio al dettaglio e all'ingrosso nonché istruzione, con esperti che prevedono che entro il prossimo decennio, oltre il 75% di tutte le aziende a livello globale investirà nell'analisi dei Big Data.

Cosa sono i Big Data?

I Big Data sono insiemi di dati di grandi dimensioni, troppo grandi o complessi per essere trattati dai tradizionali software per l'elaborazione dei dati, che vengono quindi analizzati a livello computazionale al fine di rivelare modelli, tendenze e associazioni relativi al comportamento e alle interazioni umane. nell'apprendimento digitale, i Big Data vengono generati da dipendenti / discenti aziendali mentre seguono un corso eLearning. Quindi quando parliamo di Big Data nella formazione digitale ci riferiamo ai progressi degli studenti, i risultati della valutazione, la condivisione sui social e qualsiasi altro dato prodotto durante il periodo di fruizione del corso.

In che modo i Big Data aiuteranno i professionisti dell'eLearning in azienda?

L'analisi dei Big Data sarà utile a personalizzare i corsi per offrire agli studenti un apprendimento molto più personalizzato, efficace, coinvolgente e informativo che porterà al miglioramento della crescita e produttività aziendali e a dipendenti più qualificati. Altri vantaggi per le aziende che utilizzano i Big Data includono:

1. Miglioramento del feedback

Analizzare i Big Data generati dagli studenti durante la fruizione dei corsi online consente di entrare in possesso di preziosi spunti utili a capire come i corsi possono essere migliorati e su come possono offrire maggiore valore ed essere più efficaci per gli studenti.

2. Corsi iper-personalizzati

L'apprendimento personalizzato è una strategia di formazione digitale centrata sul discente che consente un migliore coinvolgimento, assimilazione e conservazione delle conoscenze. Utilizzando i Big Data, i professionisti della formazione eLearning hanno una migliore comprensione di come gli studenti acquisiscono informazioni, cosa funziona per loro, quali sono i loro interessi e di cosa hanno bisogno. Questo li aiuta a progettare corsi più personalizzati, interessanti e coinvolgenti per gli studenti. Quando i corsi sono personalizzati e "su misura", l'apprendimento è massimizzato.

3. Tracciamento dei pattern di apprendimento degli studenti

I Big Data aiuteranno a tracciare ogni azione di uno studente durante la fruizione del corso, dall'inizio alla fine. Questo tracciamento mette nelle mani del professionista dell'eLearning il modello di comportamento nell'apprendimento di ogni studente. Quando si conosce il comportamento di uno studente nei corsi, si possono offrire corsi più coinvolgenti per migliorare ancora di più le abilità.

4. Fornire migliori conoscenze su come avviene l'apprendimento

I Big Data possono aiutare i professionisti della formazione digitale ad avere una visione più completa di come avviene l'apprendimento e capire come ogni corsista acquisisce e assimila le conoscenze. Più approfondita è la comprensione dei professionisti, migliori sono i corsi che progettano e migliore è la risposta degli studenti agli stessi corsi. Questi dati possono persino rivelare particolari come, ad esempio, i metodi di apprendimento preferiti e l'ora del giorno che massimizza l'apprendimento.

I Big Data sono già sbarcati nel settore dell'apprendimento digitale ed è sempre meglio essere pionieri di una tendenza che rivoluziona un settore, piuttosto che arrivare all'ultimo per non esserne esclusi.

Articolo tratto da eLearningNews


Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla newsletter e ricevi le notizie settimanali!

Iscriviti alla Newsletter

Commenti:

Nessun commento è ancora presente. Scrivi tu il primo commento a questo articolo!

Pubblica un commento

Utente:
E-Mail (solo per ricevere le risposte)
Inserisci il tuo commento: