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Come usare la voce fuori campo nei corsi online

Le voci fuori campo all’interno dei corsi online facilitano il ricordo delle informazioni. Ma perché sono utili per l’eLearning e come usarle nel modo giusto?

Se avete esperienza nella formazione online, che siate studenti o insegnanti, vi sarà capitato di partecipare a lezioni online o vedere video in cui l’insegnante non era inquadrato dalla telecamera. Nell’ambito della creazione di contenuti questa tecnica è chiamata voce fuori campo e può avere diversi vantaggi per l’eLearning.

In questo articolo esploriamo cosa sono le voci fuori campo, perché sono utili per l’eLearning e come usarle nel modo giusto nell'ambito della formazione.

Cosa sono le voci fuori campo?

Per voce fuori campo si intende una modalità narrativa in cui la componente audio e la componente visiva sono create separatamente e successivamente montate insieme. Ad esempio se qualcuno ha registrato la propria voce e l'ha applicata su contenuti che inizialmente non la prevedevano sta usando la tecnica della voce fuori campo. Nel caso dell'e Learning, un esempio di voci fuori campo può essere un video che mostra l’immagine di un grafico e una voce registrata che lo spiega.

Alcuni esempi in cui la tecnica della voce fuori campo è il principale metodo narrativo sono i cartoni animati e i videogiochi, dove le animazioni e le voci dei personaggi vengono create separatamente e successivamente montate insieme per dar vita a personaggi immaginari.

Quando si parla di voci fuori campo per narrare contenuti formativi si utilizzano quattro stili narrativi:

La narrazione elaborativa - quando il testo sullo schermo riassume ciò che la voce spiega in modo dettagliato.

La parafrasi - quando la voce riassume il contenuto dettagliato del testo sullo schermo. La parafrasi è l’opposto della narrazione elaborativa. In questo modo, il pubblico può ripercorrere il contenuto scritto ascoltando il succo del materiale.

La narrazione verbale - quando la voce legge tutte le parole visualizzate sullo schermo.

La narrazione descrittiva - quando la voce descrive le immagini visualizzate sullo schermo.

Gli esperti dibattono ancora su quale sia lo stile migliore ma sembrano concordare che, secondo il principio di ridondanza, lo stile verbale sia il meno efficace. Infatti gli studiosi ritengono che ripetere le esatte parole scritte sullo schermo non faccia altro che confondere il pubblico e rendere difficile la comprensione delle informazioni.

Se desiderate scoprire quale sia il migliore tipo di narrazione per i vostri corsi di eLearning, può essere una buona idea sperimentare fino a quando non troverete la soluzione perfetta per i vostri studenti. Provate a registrare alcuni video con stili narrativi diversi e permettete ai visitatori di visualizzarli gratuitamente, in modo da ottenere un feedback sullo stile che preferiscono.

Perché la voce fuori campo è utile per l'eLearning?

Ora che è chiaro cosa sono le voci fuori campo e quali sono gli stili di voce fuori campo più adatti all'eLearning, cerchiamo di capire perché questa modalità di comunicazione può essere utile per veicolare informazioni.

  1. Un metodo narrativo che si adatta alle esigenze dell’eLearning

La differenza più significativa tra l'eLearning e l'apprendimento tradizionale è che il materiale può essere preregistrato perché non avviene dal vivo. Nella sua definizione più elementare, infatti, l'eLearning è materiale didattico consumato dagli studenti online anziché di persona. In quanto tale, l'eLearning può avvenire su smartphone, laptop, computer desktop e molti altri dispositivi in qualsiasi momento della giornata, e una voce preregistrata fa venir meno la necessità della presenza dell’insegnante. Dunque la voce fuori campo è una modalità di comunicazione che si adatta perfettamente alle esigenze dell’eLearning.

  1. Rende l’apprendimento più coinvolgente

Se vendete dei corsi online o avete intenzione di farlo, includere una voce fuori campo nel vostro corso di E-learning non solo aggiunge valore al prodotto, ma può essere uno strumento efficace per attirare più clienti e aumentare i vostri profitti.

L'aggiunta di una voce a un processo di apprendimento online aiuta gli utenti a padroneggiare più velocemente le nuove conoscenze, perché le rende più personali. La lettura è una delle forme di apprendimento meno diffuse e più si utilizzano i sensi, più le informazioni vengono trattenute (ad esempio, utilizzando immagini e suoni). Inoltre l'eLearning è generalmente associato a contenuti online scritti e visivi e solo in casi rari vengono integrati elementi tattili per soddisfare il senso del tatto del pubblico, ma il senso dell'udito viene spesso tralasciato. L'uso corretto dell'audio nei corsi di E-learning può renderli ancora più emozionanti e coinvolgenti per gli studenti.

  1. Si adatta alle esigenze degli studenti

La velocità sempre maggiore con cui si divorano informazioni indica che in futuro ci sarà sempre più attenzione ai materiali visivi, il che non include la lettura, ma riguarda invece l'apprendimento attraverso l'uso di colori, grafici, diagrammi, tabelle, mappe, e altro ancora. La voce fuori campo si integra perfettamente con questo tipo di materiali formativi per approfondire ulteriormente gli argomenti.

  1. Facilità la diffusione dei materiali didattici

Il vantaggio per gli insegnanti che offrono corsi online è che la voce fuori campo può discutere l'intera lezione senza la presenza di un educatore in carne e ossa. Inoltre la voce fuori campo può anche essere in qualsiasi lingua, aprendo il corso a un pubblico globale e aumentando il numero di spettatori.

Alcuni sostengono che gli studenti si sentono più connessi e impegnati se l’insegnante appare sullo schermo, e se questo può essere vero, a volte l'enfasi deve essere tolta dall’insegnante e messa sul materiale. Alcune materie sono molto complesse e avere sullo schermo immagini che si riferiscono effettivamente all'argomento piuttosto che un video "parlante" risulta più efficace per la ritenzione di informazioni.

Come usare le voci fuori campo nell'eLearning nel modo giusto

Ci sono due modi per aggiungere una voce a un corso E-learning: l’insegnante che ha creato il corso può registrare l'audio da solo oppure si rivolge a un professionista.

Indipendentemente dall'opzione scelta, ci sono diversi passaggi da seguire e una serie di consigli da mettere in pratica per assicurarsi di stare facendo le cose nel modo giusto.

  1. Usare uno stile informale

Gli studenti non vogliono accedere a un corso online solo per scoprire che avranno a che fare con un insegnante noioso e meccanico per il resto della lezione. Mantenete un tono invitante, leggero e colloquiale per aiutare gli studenti ad entrare in contatto con l’argomento. Questo aiuta ad aumentare la motivazione e l'impegno, perché si mantiene la loro attenzione invece di annoiarli.

Un consiglio per facilitare un tono colloquiale è di evitare di usare una terminologia troppo complessa che potrebbe essere fuori dalla portata del vostro pubblico.

Infine, cercate di aggiungere parole di ispirazione e di incoraggiamento quando possibile.

  1. Impostare l'atmosfera con la musica

La musica scelta deve sempre mantenere un tono in linea con il vostro stile comunicativo e con l'argomento trattato. La musica va utilizzata se si vuole trasmettere un'emozione specifica che permetta ai discenti di immergersi completamente nell'atmosfera voluta dall’insegnante.

Per questo è fondamentale identificare in anticipo l'atmosfera desiderata e scegliere con cura la musica. Per esempio, la musica classica è perfetta per le situazioni che richiedono ispirazione e calma, il rap può evocare emozioni forti, e così via.

  1. Scegliere effetti sonori royalty-free

Gli effetti sonori sono molto utili nella progettazione di corsi eLearning, ma bisogna tenere a mente che si rischia di infrangere la legge se non si rispettano i copyright.

Per questo è importante scegliere effetti sonori liberi da diritti d'autore o citare le fonti corrette all'interno di un corso e-learning. Fate sempre attenzione a controllare che i brani scelti non vi possano causare problemi in futuro. Esistono diversi siti online che offrono effetti sonori gratuiti, ma è necessario citare il creatore prima di poter utilizzare il file audio.

  1. Usare l'audio di sottofondo con parsimonia

Lo scopo dell'audio di sottofondo è quello di evocare una certa emozione e creare un senso di immersione. Se l'audio è distraente, troppo forte o dura per tutta la durata del corso eLearning, può avere l'effetto opposto. Gli studenti potrebbero concentrarsi più sulla musica di sottofondo che sulle attività formative o sui testi.

  1. Spiegare la grafica con l'audio

Le narrazioni audio contribuiscono ad aumentare la ritenzione delle conoscenze e la comprensione, soprattutto quando vengono utilizzate per spiegare concetti o grafici complicati del corso online.

Per esempio, se avete un grafico complesso da includere nel progetto del vostro corso, potete integrare una narrazione audio che evidenzi tutti gli aspetti dell'immagine. Se avete studenti con problemi uditivi potete aggiungere dei sottotitoli.

Consigli per i principianti

Se non avete mai creato corsi online prima d’ora e avete intenzione di utilizzare la tecnica della voce fuori campo nel vostro materiale, ecco una lista di consigli che è bene tenere a mente prima di iniziare a pensare alle tecniche di voce fuori campo migliori per il vostro corso.

Identifica il pubblico di riferimento

È fondamentale sapere chi è il vostro pubblico di riferimento perciò chiedetevi a chi sono destinati i corsi che offrite. Possono essere destinati a giovani, adulti, a bambini, studenti stranieri, o magari offrite corsi di formazione aziendale. In ogni caso, conoscere il proprio pubblico facilita la scelta del miglior stile e tono di voce fuori campo. Infatti fa differenza se vi rivolgete a un tirocinante che sta conoscendo l'azienda o a un ingegnere esperto che sta seguendo un corso online per ottenere un'ulteriore qualifica.

Scegli uno stile e un tono da mantenere

Una volta capito a chi vi state rivolgendo potete scegliere lo stile e tono più appropriato.

Lo stile e il tono della voce fuori campo dipendono in gran parte dall'argomento, dagli studenti e dal modo in cui è scritto il testo.

Fai attenzione alle traduzioni

Un consiglio per chiunque voglia usare la voce fuori campo per diffondere i contenuti in più lingue è la scelta del traduttore. Ci sono molti traduttori online gratuiti che offrono traduzioni sufficienti, ma non sottovalutate l’impatto che una traduzione approssimativa può avere sul tono e lo stile delle vostre lezioni. Se non siete sicuri delle vostre capacità linguistiche chiedete aiuto a un amico che conosce la lingua da tradurre o affidatevi a freelancers madrelingua. In questo modo potete essere sicuri che lo stile e il tono venga mantenuto.


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