Perché inserire i sottotitoli in un corso online?
Scopriamo in che modo i sottotitoli migliorano l’efficacia didattica dei corsi online e quali sono gli aspetti da tenere in considerazione per un’adeguata sottotitolazione.
Quando si pensa ai sottotitoli di un corso eLearning, li si collega generalmente alla necessità dei non udenti di seguire il corso senza audio. Tuttavia, aggiungere sottotitoli e didascalie ai corsi online offre numerosi altri vantaggi. In questo articolo vedremo in che modo i sottotitoli migliorano l’efficacia didattica dei corsi eLearning e quali aspetti tenere in considerazione per creare un’adeguata sottotitolatura.
L’uso sottotitoli dal punto di vista didattico
Come abbiamo accennato, aggiungere sottotitoli e didascalie ad un corso eLearning consente di raggiungere un pubblico più ampio composto anche da utenti con problemi di udito, rispondendo al requisito di accessibilità che dovrebbe essere alla base di ogni contenuto web. Ma non solo.
L’uso dei sottotitoli rende il corso accessibile in ogni ambiente e situazione, perché consente di fruirne anche quando non si ha la possibilità di attivare l’audio. Basti pensare alle volte in cui i rumori di fondo disturbano la comprensione audio o alle volte in cui ci si trova in ambienti molto silenziosi e non si vuole disturbare chi sta intorno. Uno dei vantaggi principali dell’eLearning, d’altronde, è proprio la possibilità di fruire del corso in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
Inoltre, diversi studi dimostrano che i sottotitoli aiutano gli studenti a concentrarsi e a comprendere meglio i contenuti, offrendo allo stesso tempo loro la possibilità di assorbire più facilmente gli argomenti appresi e padroneggiarli.
I sottotitoli sono poi uno dei modi più efficaci ed economici per localizzare il corso e renderlo disponibile in altre lingue e sono una più che valida alternativa al voiceover, cioè alla ri-registrazione dei file audio nella lingua di destinazione.
Infine, i sottotitoli sono un potente strumento di web marketing. Aggiungere sottotitoli ai corsi online, infatti, rende ricercabili i corsi rispetto al contenuto reale e completo che espongono e consente di migliorarne l’indicizzazione sui motori di ricerca. Grazie ai sottotitoli, i motori di ricerca comprenderanno i contenuti del corso e tu raggiungerai un pubblico più ampio.
Come inserire sottotitoli in un corso online
Contrariamente a ciò che si pensa, aggiungere sottotitoli ai corsi online non è un’attività banale e può richiedere molto tempo: i progettisti didattici stimano che occorra circa 10 volte la lunghezza del video stesso per completare i file delle didascalie. Quindi, se il video del corso dura 10 minuti, la creazione del file potrebbe richiederne 100!
Questo perché i file di sottotitoli non contengono solo la componente testuale (che va comunque scritta, rivista e corretta), ma anche informazioni sulla posizione e sullo stile dei paragrafi di testo. Inoltre, i file devono contenere, per ciascuna riga di testo, i codici temporali che garantiscono la corretta sincronizzazione tra il video e il testo. Non c’è nulla di più fastidioso per uno studente che leggere sottotitoli che vanno in anticipo o in ritardo rispetto al video.
Tuttavia, alcuni LMS (software di gestione della formazione), come DynDevice LMS, hanno funzionalità che consentono di inserire trascrizioni automatiche dei file audio e video che compongono il corso.
Con DynDevice LMS, ad esempio, la creazione dei sottotitoli è automatica grazie a moderni algoritmi di Deep-Learning e DNN (Deep Neural Network) che garantiscono livelli di precisione con picchi del 98% nel riconoscimento del parlato.
Consigli per una sottotitolazione efficace del corso online
Quando si inseriscono i sottotitoli in un corso online, occorre tenere in considerazione alcuni aspetti che contribuiscono a facilitare l’effettiva fruizione da parte degli utenti. Vediamone alcuni:
Posizionamento
I sottotitoli possono influire sulla visuale del corso in termini di spazio sullo schermo. Per questo motivo, la posizione ideale per i sottotitoli è nella parte bassa e centrale dello schermo, in modo che siano visibili ma allo stesso tempo non distraggano coloro che preferiscono non leggerli.
Leggibilità
Fai in modo che i sottotitoli siano facilmente leggibili: usa un carattere abbastanza grande, un font della famiglia sans-serif (senza grazie, anche detto “font bastone”) e disponi il testo su un massimo di due righe. Assicurati inoltre che ci sia un buon contrasto tra il testo e lo sfondo su cui è inserito. Se lo sfondo non è uniforme, valuta se inserire un riquadro scuro, a tinta unita, sul quale posizionare il testo di colore bianco.
Velocità
Cerca di mantenere un ritmo lento e costante in modo che tutti gli studenti possano leggere i sottotitoli senza perdersi nulla. Se necessario, valuta anche un’eventuale riscrittura del testo in modo da eliminare il superfluo.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla newsletter e ricevi le notizie settimanali!
Iscriviti alla NewsletterCommenti:
Nessun commento è ancora presente. Scrivi tu il primo commento a questo articolo!