
Studenti con DSA: più iscritti nelle Università Online

Università telematiche sempre più popolari tra gli studenti disabili e con DSA, e tra chi le sceglie il 60% in più arriva alla laurea.
Secondo una ricerca di AteneiOnline, negli ultimi 5 anni, il numero degli iscritti ad atenei telematici è triplicato. Tra questi il numero di studenti con disabilità o DSA iscritti a un corso universitario risulta più che raddoppiato nello stesso periodo.
Gli atenei telematici si differenziano dalle università tradizionali in quanto erogano corsi di laurea prettamente online in modalità “e-learning”. I vantaggi?
- gli studenti possono seguire le lezioni quando e dove vogliono e organizzare il percorso di studio in base ai propri impegni
- i materiali necessari all’apprendimento (videolezioni, dispense, appunti, test, etc.) sono sempre (24 ore su 24, 7 giorni su 7) disponibili online nella piattaforma e-learning
- per seguire i corsi di laurea offerti da questi atenei non è necessario alcuno spostamento (risparmio di tempo e denaro).
Tutto questo senza rinunciare minimamente alla qualità della didattica e alla validità dei titoli di studio, sia per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi che per la partecipazione ai concorsi pubblici.
Gli atenei online per gli studenti con bisogni speciali legati all'apprendimento
Oltre a quanto detto, si registra inoltre un’incidenza di studenti con disabilità o DSA superiore di più di un terzo a quella registrata presso atenei non statali di tipo tradizionale (dati ANVUR / USTAT).
Questo perchè pare che le università telematiche, per via delle possibilità offerte dalla tecnologia a distanza, offrano servizi di supporto specifici per gli studenti DSA. Infatti, gli atenei italiani sono sempre più consapevoli della necessità di dotarsi di servizi e strumenti utili per venire incontro alle esigenze degli studenti con disabilità, ma anche degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
A riprova di ciò, dai dati della ricerca ANVUR emerge che le università telematiche sono maggiormente scelte, in termini percentuali rispetto agli altri tipi di atenei, dagli studenti con limitazioni visive, neurologiche e psicologiche. Questo probabilmente è comprensibile alla luce del fatto che la modalità e-learning risulta vantaggiosa per gli studenti disabili con questo tipo di limitazioni, che possono visionare le lezioni sullo schermo del proprio computer, interagire con dispense in formato elettronico e visionare le lezioni più volte o interrompendosi quando lo ritengano necessario.
Secondo i dati, l’80% degli atenei telematici analizzati offre già oggi agli studenti con disabilità o DSA tempo aggiuntivo per svolgere gli esami, nonché la possibilità di utilizzare strumenti compensativi durante le prove. Svariati atenei offrono inoltre assistenza alla scrittura e alla lettura in sede d’esame, oltre alla facoltà di scegliere la modalità di esame più accessibile.
Dall’analisi condotta, i servizi offerti sembrano agevolare significativamente la vita dello studente e la progressione verso la laurea: emerge infatti, per le telematiche, un tasso di conseguimento del titolo di studio da parte di studenti con disabilità e DSA del 60% superiore rispetto a quanto registrato presso atenei di tipo tradizionale.

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla newsletter e ricevi le notizie settimanali!
Iscriviti alla NewsletterCommenti:
Nessun commento è ancora presente. Scrivi tu il primo commento a questo articolo!