Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

L’e-learning come aiuto alla lettura

Uno studio analizza gli effetti dell’e-learning sul miglioramento della lettura per l’apprendimento di una lingua straniera.

Istruzione e formazione passano ormai anche attraverso le nuove tecnologie e gli strumenti digitali. L’e-learning è diventato un’ottima modalità di insegnamento, resa ancora più diffusa dall’apprendimento a distanza imposto dalla pandemia di Covid-19. Ricorrendo alle nuove tecnologie e all’uso di Internet, la forma tradizionale dell’istruzione è stata rivoluzionata, perché ha permesso all’apprendimento di liberarsi da vincoli temporali e geografici, consentendo agli studenti di accedere ai corsi online in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. Unico strumento imprescindibile è un dispositivo elettronico, in grado di connettersi alla Rete, come computer, tablet e smartphone.

L’e-learning si è dimostrato molto efficace nell’apprendimento scolastico, sia per quanto riguarda gli alunni di scuole elementari, medie e superiori, che per gli studenti universitari. Ma non solo. L’utilizzo delle nuove tecnologie e degli strumenti digitali viene spesso utilizzato anche nello studio dell’inglese e di altre lingue straniere, con specifici corsi online. L’insegnamento di una lingua straniera deve comprendere tutte e quattro le abilità di base: ascolto, lettura, scrittura e espressione orale. Secondo alcuni studi, la capacità di lettura e comprensione del testo sono tra le abilità maggiormente importanti per raggiungere il successo.

E-learning e lettura: lo studio

A dimostrare l’efficacia della lettura nell’apprendimento di una lingua straniera è stata una ricerca,   Scrutinizing the Effects of e-Learning on Enhancing EFL Learners’ Reading Comprehension and Reading Motivation, condotta da ricercatori indiani, iraniani e iracheni e pubblicata nel febbraio 2022. La comprensione della lettura, spiegano i ricercatori, è un “processo cognitivo complesso”, perché comprende l’interazione tra il testo, l’ambiente circostante e il lettore, che deve essere in grado di comprendere ciò che ha letto e di contestualizzarlo. Dal punto di vista tecnico, la lettura consiste nel decifrare informazioni, frasi e periodi lessicali di un testo scritto, così da poterlo rappresentare nella propria memoria, operazione fondamentale per comprenderlo in modo efficace. Per raggiungere questo obiettivo, è necessaria anche la conoscenza del vocabolario della lingua straniera in cui è scritto il testo. Anche la motivazione alla lettura gioca un ruolo fondamentale, sia nell’aumento della comprensione del testo scritto, che nell’arricchimento del vocabolario e, quindi, dell’apprendimento della lingua straniera. Per questo, i ricercatori hanno sottolineato che “la motivazione degli studenti a studiare una lingua straniera è essenziale per il loro successo. È fondamentale per raggiungere gli obiettivi di apprendimento”. Questo perché se un alunno è motivato, parteciperà più frequentemente ad attività di apprendimento, che gli permetteranno di migliorare la sua conoscenza della lingua straniera.

L’e-learning nell’insegnamento di una lingua straniera può essere, in generale, un metodo efficace e vantaggioso per gli studenti. Inoltre, l’apprendimento online sembra essere di aiuto anche nella lettura e nella comprensione del testo scritto, oltre che nella motivazione. È il risultato dello studio, che ha sperimentato l’utilizzo dell’e-learning, valutando poi la comprensione di ciò che lo studente aveva letto. Per farlo, sono stati presi in considerazione 101 studenti di un istituto di lingua inglese ad Ahvaz (in Iran). Tra questi, 60 sono stati scelti per partecipare allo studio: erano tutte di sesso femminile, con un’età compresa tra i 20 e i 33 anni. Le partecipanti alla ricerca studiavano l’inglese come seconda lingua o lingua straniera dal 2014. Queste 60 studentesse sono poi state divise in due gruppi, uno sperimentale e uno di controllo, e ad entrambi sono stati somministrati, prima dell’avvio dello studio, un test di conoscenza della lingua, uno di comprensione della lettura e un questionario sulle motivazioni alla lettura. Il livello di conoscenza della lingua inglese è stato misurato attraverso l'Oxford Quick Placement Test (OQPT), un test progettato per misurare la capacità di un candidato in una lingua straniera, attraverso la conoscenza della grammatica, del lessico e tramite la capacità di ascolto. Il secondo strumento, invece, era stato realizzato sulla base dei contenuti del libro di corso dei partecipanti ed era strutturato con 40 domande di comprensione del testo.

Dopo i pre-test, i partecipanti al gruppo sperimentale hanno ricevuto un trattamento comprensivo di otto lezioni effettuate tramite e-learning. Dall’altra parte, i membri del gruppo di controllo sono stati sottoposti a un insegnamento di tipo tradizionale, attraverso otto lezioni frontali effettuate in luoghi fisici e faccia a faccia ai propri insegnanti. Infine, dopo l’insegnamento, ad entrambi i gruppi sono stati nuovamente somministrati un test di comprensione della lettura e il questionario sulla motivazione, così da determinare l’impatto del trattamento sulla loro comprensione e motivazione della lettura.

I risultati

Prima di ricevere la formazione differenziata (e-learning o tradizionale), le studentesse di entrambi i gruppi avevano raggiunto punteggi medi simili nel test di comprensione dopo la lettura. Ma, successivamente, il gruppo sperimentale, che aveva ricevuto un insegnamento digitale, ha mostrato un punteggio medio più alto rispetto al gruppo di controllo, relativamente al test legato alla comprensione di ciò che era stato letto. I ricercatori hanno quindi evidenziato che “ci sono differenze significative tra i post-test di comprensione della lettura dei due gruppi”: infatti, il gruppo sperimentale “ha avuto prestazioni migliori nel post-test di lettura”, rispetto al gruppo di controllo.

Anche relativamente alla motivazione alla lettura, i due gruppi hanno registrato delle differenze, a seconda della formazione ricevuta. Infatti, prima dell’inizio della sperimentazione, i due gruppi avevano lo stesso livello di motivazione. I risultati mostrano che, dopo la formazione differenziata dei due gruppi, i partecipanti sperimentali hanno rivelato un miglioramento della motivazione, oltre che della capacità di utilizzare la lingua straniera per tenere una conversazione. In sostanza, lo studio ha dimostrato che l’istruzione e-learning è in grado di aiutare gli studenti di una lingua straniera “a migliorare la comprensione della lettura e la motivazione alla lettura”.

L’obiettivo di questa ricerca era quello di “studiare l'impatto dell'e-learning sulla comprensione della lettura e sul desiderio di leggere” degli alunni iraniani che studiano l’inglese come seconda lingua o lingua straniera (EFL).

I vantaggi dell’e-learning nello studio di lingue straniere

Lo studio effettuato dai ricercatori iraniani, indiani e iracheni ha mostrato anche altri vantaggi dell’utilizzo dell’e-learning nell’apprendimento delle lingue straniere. Infatti, la formazione digitale non è utile solamente per migliorare la comprensione e la motivazione nella lettura, ma presenta una serie di altre caratteristiche che possono essere di maggior beneficio rispetto a un apprendimento tradizionale. In particolare, gli studiosi hanno evidenziato i seguenti vantaggi dell’e-learning

  • Permette agli studenti di risparmiare il tempo del viaggio e di eliminare i problemi legati al trasporto, perché le lezioni possono essere seguite anche da casa;
  • Consente un risparmio economico, legato al trasporto o alla vita all’interno del campus o in una città diversa da quella in cui si risiede;
  • Non lega lo studente a un luogo e un momento preciso, ma gli permette di seguire le lezioni in qualsiasi ambiente e, se registrate, anche in qualsiasi momento;
  • Elimina l’ansia: gli alunni, infatti, potrebbero sentirsi nervosi nell’imparare una lingua straniera nel corso di lezioni frontali e affrontare direttamente l’insegnante potrebbe rappresentare una fonte di disagio. Per questo, l’uso dell’e-learning può ridurre l’ansia di apprendimento;
  • Permette di studiare e lavorare contemporaneamente: gli studenti, infatti, possono lavorare a tempo pieno, pur seguendo un corso online per imparare una lingua straniera;
  • Dà la possibilità di accedere a piattaforme che potrebbero presentare una varietà di tecniche diverse per ogni tipo di studente, permettendogli di costruire il proprio metodo di apprendimento;
  • Consente agli studenti di accedere a diverse tipologie di strumenti di apprendimento, come animazioni, suoni, video, esercizi di completamento e autovalutazioni. Uno degli strumenti più significativi dell’apprendimento e-learning è la registrazione delle lezioni: in questo modo, se un alunno non è riuscito a partecipare alla lezione tenutasi online in un determinato momento, può sempre recuperarla, evitando il rischio di non comprendere l’argomento a causa della sua assenza (come spesso capita nell’insegnamento tradizionale);
  • Dà agli studenti la possibilità di utilizzare più volte gli strumenti di cui ha già usufruito e di accedere alla stessa classe più volte: in questo modo, è possibile beneficiare più volte della spiegazione dell’insegnante;
  • Consente agli alunni di sostenere prove pratiche ed esami simulati online, così da avere un’idea più precisa circa il proprio livello di preparazione;
  • Può aumentare la motivazione al miglioramento dello studio, grazie anche alla possibilità di pubblicare i propri punteggi e di confrontarli con quelli di altri partecipanti.

Queste caratteristiche positive tipiche dell’e-learning, spiegano i ricercatori, possono essere il motivo per cui il gruppo sperimentale, che ha ricevuto una formazione online, ha ottenuto risultati migliori rispetto al gruppo di controllo nei test effettuati dopo il trattamento di formazione. Anche nell’apprendimento di una lingua straniera, quindi, l’e-learning può rappresentare un metodo efficace, avendo dimostrato le sue capacità nell’aiuto alla comprensione della lettura e alla motivazione alla lettura. Lo studio ha rivelato come l’insegnamento digitale potrebbe portare a risultati di apprendimento favorevoli. “Possiamo affermare- scrivono i ricercatori- che l'e-learning è uno strumento essenziale che dovrebbe essere utilizzato con lezioni EFL in presenza per completare il curriculum”, perché contiene una varietà di attività e materiali che, oltre a non essere presenti nella formazione tradizionale, hanno il potenziale per “migliorare la competenza linguistica degli studenti”. Lo sviluppo, la diffusione e gli studi sempre più numerosi sull’e-learning dimostrano l’evoluzione del mondo della formazione, che si serve sempre più spesso delle nuove tecnologie, per migliorare l’apprendimento.


Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla newsletter e ricevi le notizie settimanali!

Iscriviti alla Newsletter

Commenti:

Nessun commento è ancora presente. Scrivi tu il primo commento a questo articolo!

Pubblica un commento

Utente:
E-Mail (solo per ricevere le risposte)
Inserisci il tuo commento: