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Come semplificare la manutenzione dei corsi online

Come implementare un piano di manutenzione per far sì che un corso online rimanga valido e pertinente nel medio e lungo periodo?

La formazione online ha il grande vantaggio di far risparmiare tempo e denaro alle aziende, garantendo al tempo stesso un aggiornamento continuo delle competenze del personale interno.

Tuttavia, un corso di formazione online può facilmente diventare “datato” e quindi perdere di utilità senza che l’azienda se ne renda conto.

D’altronde, non è realistico credere che il contenuto di un corso non cambierà mai. Per questo, i corsi online dovrebbero essere periodicamente esaminati da esperti che ne valutino la pertinenza e la validità.

Quali fattori rendono un corso “datato”?

In un mondo in continua evoluzione, sono tanti i fattori che possono rendere il tuo corso “datato” e quindi non utile per i tuoi studenti.

Contenuti irrilevanti

Il motivo più ovvio per aggiornare un corso eLearning è quando le informazioni fornite non sono più utili. Le novità normative, l’introduzione di nuove procedure e buone prassi, le ristrutturazioni organizzative possono portare a rendere il contenuto della formazione non valido o non pertinente.

Nuove tecnologie

Quando l'eLearning è esploso per la prima volta, gli utenti seguivano i corsi mediante workstation desktop e laptop. I corsi erano quindi progettati per una fruizione su monitor relativamente grandi e con un accesso a internet limitato.

Oggi, l’esperienza utente è completamente diversa. Nel mondo del lavoro, così come nella vita quotidiana, sono state introdotte nuove tecnologie e si lavora sempre di più con smartphone e tablet connessi a reti più veloci. Di conseguenza, i corsi eLearning devono essere progettati pensando ad un’utenza abituata a contenuti digitali interattivi molto più coinvolgenti rispetto al passato e ad una fruizione che avviene su schermi decisamente più piccoli (spesso anche in movimento), con dispositivi sempre più “touch”.

Estetica datata

Anche se potrebbe non sembrare una priorità assoluta quando si tratta di rinnovare un contenuto eLearning, il modo in cui viene presentato ha un impatto molto rilevante sugli studenti.

Un corso di formazione con una grafica datata difficilmente attirerà l’attenzione di un utente abituato a contenuti digitali sempre più accattivanti (dai videogame agli effetti speciali dei film, fino alla realtà aumentata).

Sono stati fatti grandi passi avanti nella progettazione grafica per rendere la navigazione dei corsi più intuitiva. I corsi di oggi dovrebbero quindi essere progettati specificamente per lo studente moderno e rinnovare la grafica dei corsi online più datati migliorerà significativamente l’esperienza didattica degli utenti.

Evoluzione dei software

Un altro aspetto da considerare per mantenere un corso sempre valido è l’evoluzione dei software utilizzati per la creazione e la fruizione dei corsi online.

Pensa ad esempio alla scomparsa di Flash. Molti corsi eLearning sono stati creati utilizzando questo plug-in per browser un tempo onnipresente. E questo ha recentemente imposto ai progettisti numerosi interventi per rendere tutta questa mole di corsi ancora fruibile dagli utenti.

Il piano di manutenzione continua

Molti progetti eLearning si concentrano quasi interamente sulla creazione dei contenuti con poca, se non nessuna, considerazione per il ciclo di vita del corso.
Ma, come abbiamo visto, sono tanti i fattori che rischiano di compromettere la validità del corso nel medio e lungo periodo.

Un piano di manutenzione aiuta non solo ad anticipare i problemi e le necessità di aggiornamento che potrebbero verificarsi nel tempo, ma può anche influenzare la progettazione stessa del corso per minimizzare l’impatto negativo che la manutenzione può avere sul ciclo di vita del corso.

In altre parole, una strategia di manutenzione eLearning è un progetto che guarda sia al futuro che al passato. Quando si costruisce il corso eLearning originale, aiuta a garantire che si stiano considerando, già in fase di progettazione, i futuri problemi di manutenzione. Una volta costruito il corso, fornisce una prospettiva storica delle decisioni originali di progettazione per aiutarvi a prendere decisioni di manutenzione più efficaci.

Come realizzare un buon piano di manutenzione continua

Un buon piano di manutenzione continua dell’eLearning consente di mantenere il corso valido in modo più semplice e veloce, con un notevole risparmio di tempo e risorse.

Ecco, quindi, alcune linee guida per sviluppare un piano di manutenzione dei corsi online.

1. Segui l’intero ciclo di vita del corso

Inizia a redigere la strategia di manutenzione eLearning il giorno stesso in cui parte il progetto originale del corso. Poi, assicurati di continuare ad aggiornare questo documento strategico lungo tutto il ciclo di vita del corso, fino a quando, cioè, verrà ufficialmente rimosso dal sistema di distribuzione e archiviato.

2. Sviluppa un modello di eLearning “a livelli”

Sviluppa un modello eLearning che sia facile da modificare. Questo ti consentirà di intervenire facilmente sulle singole sezioni senza interferire con il resto dei contenuti.

Hai presente la progettazione a livelli di Photoshop? Questo potente software di grafica consente di progettare le immagini lavorando un livello alla volta. Adotta lo stesso approccio anche nella progettazione eLearning e ridurrai notevolmente sia il costo che la durata degli interventi di manutenzione.

3. Anticipa i cambiamenti

Controlla il corso di formazione sin dal primo giorno. Prendi appunti ed elenca gli elementi che potrebbero cambiare nel tempo. Potrebbe trattarsi di aggiornamenti dei contenuti: ad esempio, se il corso contiene riferimenti a date (“a partire dal 2023 la normativa verrà modificata…”, annota nel piano di manutenzione che dal 2023 occorrerà apportare modifiche a quella sezione del corso); oppure potrebbe trattarsi di una modifica resasi necessaria in seguito ad un aggiornamento dei sistemi operativi, senza la quale il corso non sarebbe più fruibile dagli utenti.

4. Individua i “manutentori”

A questo punto, per evitare che il piano di manutenzione rimanga solo un bel progetto scritto, individua le persone che saranno responsabili della manutenzione del corso.

Ad esempio, si tratta di contenuti normativi? Individua una risorsa cui affidare il compito di tenersi aggiornata e individuare eventuali novità.

Si tratta di cambiamenti tecnici? Individua un programmatore che si occupi di mantenere il corso compatibile con i rilasci di nuovi sistemi operativi o aggiornamenti dei browser.

5. Scegli un LMS che ti garantisca aggiornamenti automatici

Ricorda: non è solo la manutenzione interna a cui devi pensare (come l’aggiornamento dei contenuti del corso). Scegli un LMS che ti garantisca aggiornamenti tecnologici per rimanere al passo coi tempi. Chiedi al fornitore quanto spesso aggiorna il sistema e se gli aggiornamenti sono inclusi nel canone o se dovrai pagare un costo aggiuntivo.


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