Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

eLearning per il no-profit

Gli enti no-profit, come ogni azienda, possono beneficiare in diversi modi dei corsi eLearning.

Un ente no-profit è come una piccola azienda, che si trova spesso ad operare con un budget ridotto per raggiungere alti obiettivi qualitativi e quantitativi. In più, se opera a livello internazionale ha costantemente bisogno di adattarsi al cambiamento, a diverse lingue e legislazioni. Per questo una piattaforma eLearning personalizzata potrebbe essere la risposta ideale per gestire costantemente corsi di formazione, misurandone i risultati. Ecco in quanti modi le organizzazioni non governative, ONG, possono usare l’eLearning per la formazione.

Formazione online rivolta a personale, consulenti e volontari degli enti no-profit

Il settore no-profit si caratterizza per un’alta mobilità del personale, con molti contratti legati ai finanziamenti e alla durata del progetto. Inoltre, ci sono anche posizioni contrattuali diverse per dipendenti, consulenti e volontari, con esigenze formative altrettanto diverse.

Dal punto di vista operativo significa dover formare spesso i nuovi assunti offrendo loro un corso di inserimento e corsi specifici legati al contesto in cui dovranno operare. Per ogni funzione, dalla gestione del progetto alla logistica all’amministrazione e settore (agricoltura, sanità, educazione…) ci saranno competenze specifiche da potenziare.

Quando si collabora con consulenti con anni di esperienza, si ha la necessità di coinvolgerli nella trasmissione delle competenze in qualità di SME, esperti in materia.

Lavorando spesso con i volontari è anche importante trasmettere i codici di condotta dell’organizzazione a tutela dei beneficiari degli interventi. Potrebbe essere utile farlo con simulazioni virtuali.

In tutti questi casi, è determinante avere un catalogo dei corsi online da arricchire con i contenuti generati dagli utenti per poter colmare i bisogni formativi e rispettare i requisiti di legge sulla formazione obbligatoria. Alcuni corsi di formazione possono essere tradotti in più lingue, altri dovranno essere localizzati di volta in volta per adattarsi alle norme vigenti.

eLearning per la formazione dei beneficiari dei progetti

Sia nei progetti di sviluppo, che mirano a ridurre la povertà e migliorare le condizioni di vita delle persone, sia negli interventi umanitari, volti a salvare vite umane e offrire protezione da conflitti, disastri ambientali e sanitari, è fondamentale il coinvolgimento dei beneficiari. Immaginiamo un progetto di sviluppo agricolo o di microfinanza. Offrendo dei corsi di formazione coinvolgenti e personalizzati si rafforzano le competenze tecniche dei beneficiari, ampliando gli effetti dell’intervento. Con l’eLearning è possibile offrire corsi per prepararsi alle emergenze come inondazioni o terremoti anche da smartphone e in modalità offline.

Divulgazione dei risultati di monitoraggio e valutazione di progetti con un LMS

Le fasi di monitoraggio e valutazione di un progetto di sviluppo sono fondamentali per mostrare ai donatori i risultati raggiunti, ma anche e soprattutto per trarre delle lezioni e capire come strutturare futuri interventi.

È così che si individuano delle buone pratiche che poi devono essere diffuse al grande pubblico e a tutti i rami dell’organizzazione stessa.

Con l’eLearning non è necessario creare una conferenza per ogni progetto monitorato o valutato, né spendere risorse già scarse per i biglietti aerei e ogni altra spesa logistica. I risultati di una valutazione possono essere presentati sotto forma di corso in modalità mista, con la possibilità di fare videoconferenze. Una piattaforma elearning può servire anche per condurre sondaggi e monitorare l’andamento di un progetto formativo sotto forma di gioco.

L’ eLearning offre benefici alle aziende di tutti i settori, anche quello no-profit.


Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla newsletter e ricevi le notizie settimanali!

Iscriviti alla Newsletter

Commenti:

Nessun commento è ancora presente. Scrivi tu il primo commento a questo articolo!

Pubblica un commento

Utente:
E-Mail (solo per ricevere le risposte)
Inserisci il tuo commento: