Introdurre un corso eLearning: cosa includere per suscitare interesse

La formazione, soprattutto quella rivolta agli adulti, passa sempre più spesso dal formato digitale. L’eLearning, infatti, consente ai partecipanti al corso online di usufruirne in qualunque luogo e in ogni momento, garantendo la flessibilità necessaria a chi svolge attività lavorative o di altro genere. Ma da parte dei creatori delle lezioni non è sempre facile attrarre l’attenzione di un possibile utente e spingerlo a scegliere di partecipare proprio a quel corso. Nella miriade di proposte che oramai popolano il web, catturare nuovi studenti interessanti risulta sempre più difficile. Per questo, l’introduzione di un corso eLearning è diventata sempre più importante: una buona presentazione iniziale, in grado di catturare l’attenzione dell’utente, infatti, può essere determinante per spingere lo studente ad iniziare il percorso di formazione online.

L’importanza di una buona introduzione

Un video accattivante, un’immagine o poche righe bastano per portare gli studenti a iniziare o a rinunciare a partecipare ad un corso eLearning. La presentazione è come la copertina di un libro: in poche righe e poco tempo deve raccogliere le informazioni principali e più accattivanti che convincano i possibili utenti a scegliere proprio quel particolare corso. Leggendo poche righe, ascoltando un breve video o guardando una veloce presentazione, i potenziali studenti decideranno se vale la pena soffermarsi sulla piattaforma e partecipare alle lezioni che offre, oppure se passare oltre e valutare un altro dei numerosi corsi di formazione offerti dal web.

Leggi anche “ Consigli per creare il trailer di un corso online”.

Oltre a rappresentare un’importante vetrina rivolta a tutti i potenziali studenti, l’introduzione segna un solco che accompagnerà tutte le lezioni, perché dà agli utenti un’idea sugli argomenti che verranno trattati, sulle modalità di apprendimento, sul prezzo dell’intero corso e sugli obiettivi che ciascuno potrà raggiungere partecipandovi. Per fare in modo che l’introduzione del corso svolga il suo compito è necessario renderla accattivante e convincente, perché possa attirare il maggior numero di persone possibili, suscitando il loro interesse e spingendole a fermarsi sulla piattaforma.

Il raggiungimento di questo obiettivo passa sia attraverso alcune strategie di coinvolgimento, sia attraverso la trasparenza e la chiarezza delle informazioni, per evitare che gli utenti possano farsi un’idea sbagliata delle lezioni, rischiando poi di rimanere delusi dall’effettiva loro realizzazione. Per questo, una presentazione del corso lontana dalla realtà potrebbe essere controproducente e susciterebbe negli studenti un senso di illusione e mancato rispetto di quanto dichiarato precedentemente.

Cosa inserire nell’introduzione di un corso eLearning?

Per fare in modo che la presentazione della formazione online abbia successo è bene inserirvi all’interno alcune informazioni fondamentali per dare un quadro chiaro a chi si appresta ad iscriversi al corso. Ecco alcuni consigli sugli argomenti principali da trattare nell’introduzione di un corso eLearning:

1. Specifica gli obiettivi del corso. Nonostante possano sembrare ovvi, è sempre bene dichiarare in modo chiaro ed esplicito quali sono gli obiettivi a cui tendono le lezioni. L’intento, in questo caso, è duplice: da un lato, infatti, specificare gli obiettivi permette agli studenti di avere da subito un’idea chiara riguardo la tendenza e gli argomenti del corso, dall’altro consente anche di motivarli nel percorso di apprendimento.
2. Indica il programma. Per dare agli utenti un’idea dei temi trattati durante il corso, nell’introduzione è bene specificare le diverse fasi del percorso di formazione, inserendo magari un link che riporti ad una sezione separata dalla presentazione, che sviluppi meglio questa tematica, specificando sia gli argomenti principali che verranno trattati, che l’impegno richiesto dal corso.
3. Anticipa la durata del corso. Un corso eLearning ha il vantaggio di poter essere fruito in qualsiasi posto e in qualunque momento. Ma per permettere ai futuri alunni di organizzare il proprio studio e di programmare le lezioni al meglio, è fondamentale che essi conoscano il tempo che impiegheranno per terminare la formazione. Data la diversità dei tempi di apprendimento di ognuno, per fornire questa informazione nel modo più preciso possibile ci si può basare su due informazioni: sull’effettiva durata degli audio, se le lezioni sono formate da file audio e video, o sulla velocità di lettura del testo in base alla quantità di parole, nel caso in cui il corso sia composto da un testo scritto. In questo modo è possibile ottenere una stima approssimata della durata del corso da fornire agli studenti, per permettere loro di valutare al meglio il tempo che impiegheranno per seguire le lezioni.
4. Soffermati sui risultati. Mostrare agli studenti i risultati che potrebbero raggiungere frequentando il corso può attirarli e motivarli nell’iscrizione alle lezioni. Non c’è nulla di più convincente che dimostrare quali risultati pratici si possano ottenere dall’apprendimento.
5. Indica i costi. Sicuramente, i possibili studenti vorranno capire anche quanto devono spendere per poter partecipare al corso. Inserire questa informazione già nell’introduzione permette di presentare la proposta formativa con maggior chiarezza e trasparenza. Per poterlo fare è necessario essere in grado di stabilire il giusto prezzo del corso online.
6. Considera il target. Non dimenticare mai a chi ti stai rivolgendo. Tieni sempre presente il target per cui hai pensato il corso e inserisci le informazioni che potrebbero interessare solo a questo tipo di pubblico, che sia composto da ragazzi, adulti o misto.
7. Specifica gli strumenti utilizzati. Se il corso include audio o video è bene specificarlo già nell’introduzione, per evitare che gli utenti inizino a seguire il corso con l’audio disattivato o senza cuffie in un ambiente pubblico. Questo non permetterebbe loro di seguire adeguatamente le lezioni.
8. Parla agli utenti. Per fare in modo che le informazioni arrivino in modo chiaro agli utenti interessati al corso che visitano la piattaforma è fondamentale usare un linguaggio semplice e diretto, senza usare troppi tecnicismi e tarandolo a seconda delle persone che si hanno di fronte e a seconda dell’argomento che intendono trattare le lezioni e della specificità che si vuole dare al percorso di formazione online. Le parole sono importanti e, per questo, è bene che il produttore del corso sappia orientarsi al meglio tra tutti i termini dell’eLearning, per utilizzarli nel modo corretto e spiegarli all’occorrenza.

Come rendere accattivante l’introduzione?

Come abbiamo visto, perché la presentazione di un corso eLearning sia chiara e trasparente è bene introdurre tutte le informazioni principali riguardanti i contenuti e la struttura delle lezioni, come abbiamo visto nel paragrafo precedente. Ma questo non basta a catturare l’attenzione dell’utente e a convincerlo a partecipare proprio al corso online che abbiamo presentato. Per rendere l’introduzione accattivante, quindi, si possono mettere in atto alcune strategie utili a far percepire all’utente l’unicità delle lezioni proposte. Ecco i consigli per rendere accattivante l’introduzione:

1. Inizia con la comunicazione di un fatto sorprendente per attirare l’attenzione dei potenziali studenti: la maggior parte delle persone, infatti, potrebbe non essere a conoscenza del racconto che leggono e potrebbero rimanerne positivamente stupiti e interessati a saperne di più. Fai capire loro che potranno approfondire l’argomento partecipando al corso.
2. Inserisci un’animazione o un video accattivante. Può essere utile a catturare almeno inizialmente l’attenzione dell’utente e a stimolare il suo interesse, di modo che rimanga “incollato” allo schermo e venga spinto a leggere l’introduzione interamente, facendosi un’idea completa del corso.
3. Prendi in considerazione uno scenario realistico, per permettere ai possibili fruitori delle lezioni online di comprendere fin da subito l’applicazione pratica della propria formazione.
4. Inizia con una domanda o una sfida. Per stimolare fin da subito gli utenti e suscitare il loro interesse, possono essere utili domande curiose, che possono essere proposte sotto forma di quiz o lanciate come riflessioni personali. Anche le sfide permettono di attrarre l’attenzione delle persone, perché la motivazione a risolverle e a portarle a termine può spingere il futuro studente a voler continuare nelle lezioni, per capire quali strategie può mettere in atto per riuscire nel suo obiettivo.
5. Ricorda l’importanza delle emozioni. Abbiamo già parlato del lato emotivo dell’e-learning, che nell’apprendimento assume un ruolo fondamentale, perché aiuta lo studente ad interiorizzare i concetti forniti durante le lezioni, migliorando così l’esperienza di apprendimento. La memoria umana, infatti, viene stimolata dai collegamenti emotivi, che legano le esperienze di vita alle emozioni che si provano di volta in volta, a seconda della situazione. Questo permette di ricordare determinati concetti, quando sono collegati alle emozioni provate in precedenza. L’importanza del lato emotivo dell’eLearning non vale solo per il corso vero e proprio, ma va tenuta in considerazione anche nell’introduzione alle lezioni: iniziare con concetti, testi, video o immagini che catturino l’attenzione emotiva dell’utente può essere una strategia utile a coinvolgere le persone.

In un mondo in cui tutto corre veloce, il tempo a disposizione dei formatori per catturare l’attenzione dei possibili studenti è sempre meno, soprattutto quando si parla di eLearning. Per questo, un’introduzione accattivante, chiara e trasparente è fondamentale per convincere gli utenti a scegliere il proprio corso, piuttosto che un altro dei molteplici presenti sul web.